Partito Socialista Europeo PSE - Attivisti in Europa - PES@ctivists - per contatto: socialisti@alice.it

Attivisti del Partito Socialista Europeo

Attivisti del Partito Socialista Europeo

martedì 8 gennaio 2008

Newsletter dell'8 gennaio 2008


sul sito www.partitosocialista.it è stata attivata l'adesione on line con carta di credito



NEWSLETTER DELL' 8 GENNAIO 2008
 
 Rifiuti, un supercommissario per i rifiuti

Boselli: non è solo una questione di ordine pubblico
"Il grave limite di tutta l'impostazione del governo è quello di considerare la situazione della Campania come un caso principalmente di ordine pubblico". Così il leader del Partito Socialista Enrico Boselli, commenta la nomina di De Gennaro a commissario straordinario. "Non ci nascondiamo certo che questa questione esiste, ma è la conseguenza della mancata soluzione del problema dei rifiuti. Ancora una volta si cerca una risposta straordinaria ad un'emergenza che dovrebbe essere affrontata e risolta con rapide decisioni per riportare la situazione ad uno stato di normalità. Non si tratta di liberare le piazze dalla gente ma le strade dai rifiuti".

Battilocchio: basta guerra civile, ora costruire i termovalorizzatori
"Le immagini da guerra civile che giungono da alcune zone della Campania non sono degne di uno stato democratico: serve un'assunzione di responsabilità e uno sforzo da parte delle amministrazioni e delle comunità locali per mettere fine a questa straziante emergenza. Bene la proposta del Governo per un piano a breve termine, ma questa sia la volta decisiva per una pianificazione adeguata che porti al più presto alla costruzione dei tanto sospirati termovalorizzatori".
Lo afferma l'eurodeputato del Partito Socialista, Alessandro Battilocchio. "Stiamo dando - aggiunge Battilocchio - un'immagine estremamente negativa del nostro Paese: i media di tutta Europa puntano il dito contro la nostra incapacità di gestire la situazione e la Commissione europea ha avviato una procedura che certamente non ci fa onore: a breve l'Ue deciderà se adottare nuove misure di infrazione, e chiaramente tutto sarà legato alle soluzioni che il Governo saprà impostare nelle prossime ore. Alla luce di tutto questo è ora che ognuno si prenda le proprie responsabilità in nome dell'interesse collettivo, ma soprattutto è il momento di non ricadere nell'errore di applicare quei metodi di gestione che hanno dimostrato palesemente di essere inadeguati e perdenti: De Gennaro - conclude - sia un commissario davvero 'straordinario'".

Barbieri: poste le condizioni per la fine dell'emergenza
"Finalmente il governo ha posto le condizioni perchéla Campania esca fuori dall'emergenza rifiuti". Lo afferma il presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti, il senatore Roberto Barbieri.
"Si pone, infatti fine - aggiunge - al regime commissariale, si smantella l'inutile e costoso apparato di intermediazione burocratica rappresentato dai consorzi, si stabiliscono con chiarezza tempi ed interventi per la cessazione dell'emergenza attraverso l'individuazione di siti provvisori da adibire a discarica, viene programmata la realizzazione di impianti in grado di far partire, anche per la Campania, un ciclo industriale dei rifiuti: si compie, insomma, una decisa inversione di rotta, sulla scia, peraltro, delle indicazioni suggerite dalla Commissione bicamerale di inchiesta sul ciclo dei rifiuti".
"Merita, inoltre, convinta condivisione - ha detto Barbieri - l'attribuzione di poteri attuativi in capo al prefetto Gianni De Gennaro, le cui capacità rappresentano un indiscusso valore aggiunto del mutato quadro istituzionale. Momento centrale del nuovo percorso tracciato dal governo è, infatti, il raccordo fra istituzioni centrali e locali, che dovrà caratterizzare il progressivo rientro nel regime ordinario delle competenze: si tratta di un'intesa che, nell'auspicio della Commissione, potrà assumere la veste formale dell'accordo di programma fra governo, Province e Comuni capoluogo, chiamati ad individuare la strategia necessaria per assicurare alla Campania una gestione dei rifiuti efficiente e rispettosa della salute dei cittadini. Quegli interventi che, una volta decisi collegialmente - ha concluso - potranno trovare nel prefetto De Gennaro il soggetto in grado di assicurarne il tempestivo ed indefettibile svolgimento. Nella previsione, pure apprezzabile, di incisivi poteri sostitutivi nei confronti di tutti quegli enti locali che non avranno saputo far fronte alle loro responsabilità".

Spini: supercommissario? si trovi nel governo
"Si sente parlare in queste ore dell'ipotesi di un ulteriore 'supercommissario' dei rifiuti in Campania, che si aggiunga a quello già presente" aveva dichiarato Valdo Spini prima della decisione del governo. "Non so – aveva detto ancora - se queste voci corrispondano a verita': nel caso, mi sentirei sommessamente di affermare che in un governo forte di ben 103 effettivi, forse una tale personalita' andrebbe trovata all'interno del governo stesso. Pare infatti incongruo aggiungere figura a figura quando il vero problema e' la capacita' di utilizzazione dei poteri e delle strutture esistenti".

No alla moratoria sull'aborto

Grillini: rilanciare le battaglia sui diritti civili
"Lo stucchevole dibattito attorno alla cosiddetta 'moratoria' sull'aborto rappresenta nei fatti il grimaldello per chiudere definitivamente in Italia quella stagione dei diritti civili che ha restituito alle donne e agli uomini il potere decisionale sul proprio corpo, sulla propria vita, sulla propria sessualità e sui propri affetti".
Lo afferma il deputato socialista Franco Grillini in una nota.
"Noi non ci inoltreremmo nemmeno in una strumentale discussione sulle linee guida come sorprendentemente sembra suggerire il Ministro Turco - prosegue il parlamentare - in questi mesi abbiamo assistito in Parlamento al blocco di tutte le leggi riguardanti diritti civili e libertà e l'attacco alla 194, risulta essere tutto politico e il vero obiettivo di una Chiesa Cattolica ormai prigioniera di una bulimia fondamentalista".
"Per questo - afferma Grillini - qualunque disponibilità ad intervenire sulla 194 può diventare la chiave per cancellare una delle poche leggi sui diritti di libertà che esistono nel nostro ordinamento. C'e' chi vorrebbe instaurare una dittatura, più o meno soft, di carattere clericale dove tutte le questioni che hanno un minimo di interesse per la gerarchia vaticana non avrebbero la minima possibilità di essere discusse e approvate dal Parlamento nazionale".
"E' necessario quindi chiudere una volta per tutte il dibattito sull'aborto - conclude - dicendo un no a tutto campo e rilanciando le battaglia sui diritti civili, e sulle leggi che sono ancora ferme in Parlamento".

Craxi: irresponsabile rimettere in discussione la 194
"Confondere e strumentalizzare – afferma in una nota Vittorio Craxi, Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri con delega ai rapporti con l'Onu - la moratoria sulla pena capitale ottenuta in seno alle Nazioni Unite con una dura e difficile battaglia politico-diplomatica al fine di risollevare, sul piano interno, la questione dell'aborto, mettendo altresì in discussione il voto di milioni di cittadini italiani, è una scelta politicamente ed eticamente irresponsabile. Riaprire i termini dell'applicazione della legge sull'interruzione di gravidanza significa, de facto, rimetterla in discussione sul piano morale ed etico, come se i venticinque e più anni che ci separano da quella scelta ci avessero consegnato un Paese più arretrato in materia di diritti civili e pronto a piegarsi alle volontà delle gerarchie ecclesiastiche".
"L'etica della responsabilità, a cui sembra essersi appellato anche Giuliano Amato nel suo recente articolo sul 'Sole', non dev'essere scambiata per una 'mano tesa' ed una disponibilità a cambiare alcunché, confondendo le moratorie giudiziarie con quelle sanitarie".

Rai, Moncalvo si dimette

Piazza: una perdita per l'azienda
"I primi a preoccuparsi per le dimissioni di Gigi Moncalvo, per passare alla concorrenza, dovrebbero essere i vertici della Rai". Lo afferma Angelo Piazza, ex ministro della funzione pubblica e parlamentare del Partito socialista. "Il giudizio positivo sulla professionalità e l'equilibrio di questo giornalista – continua Piazza - è largamente condiviso e dunque siamo di fronte a una perdita secca per l'emittenza pubblica. Ma anche questo è forse un segno chiaro delle difficoltà in cui si dibatte la Rai e che non sono affatto diminuite col centrosinistra ma anzi piuttosto accresciute, come ha dimostrato anche l'imbarazzante vicenda della sostituzione del consigliere Carlo Maria Petroni, allontanato dal governo e reintegrato dal Tar".

Gay, l'Ordine degli psicologi contro le terapie "riparative"

Grillini: un pronunciamento che accogliamo con soddisfazione
In una lettera che uscirà domani su ''Liberazione'' il presidente nazionale dell'Ordine degli psicologi prende nettamente posizione contro le cosiddette terapie riparative, che secondo un'inchiesta pubblicata dal quotidiano a dicembre cercano di "guarire" l'omosessualità.
Lo rende noto il deputato socialista Franco Grillini, che accoglie "con soddisfazione il primo pronunciamento in assoluto sulla questione dell'Ordine degli psicologi".
"Le parole del presidente Giuseppe Luigi Palma, che si richiama al codice deontologico - afferma Grillini - sono inequivocabili". Il parlamentare cita quindi la lettera in cui Palma sostiene che "lo psicologo non deroga mai ai principi del Codice Deontologico, nessuna ragione né di natura culturale né di natura religiosa, di classe o economica può spingere uno psicologo a comportamenti o ad interventi professionali non conformi a tali principi".
Ancora, il presidente degli psicologi afferma che "nell'esercizio della professione, lo psicologo rispetta la dignità, il diritto alla riservatezza, all'autodeterminazione ed all'autonomia di coloro che si avvalgono delle sue prestazioni; ne rispetta opinioni e credenze, astenendosi dall'imporre il suo sistema di valori; non opera discriminazioni in base a religione, etnia, nazionalità, estrazione sociale, stato socio-economico, sesso di appartenenza, orientamento sessuale, disabilità" e per questo "è evidente quindi che lo psicologo non può prestarsi ad alcuna 'terapia riparativa' dell'orientamento sessuale di una persona''.
Grillini conclude rendendo noto di aver presentato oggi un'interrogazione al ministro della Salute Turco "perché il Governo intervenga immediatamente e perché anche l'Ordine dei medici, in relazione agli psichiatri che sottopongono i propri pazienti alla conversione, prenda una netta posizione. Chiediamo altresì ad entrambi gli ordini di svolgere accurate indagini interne per stabilire quali e quanti psicologi e psichiatri non abbiano un comportamento deontologicamente corretto".

I socialisti nel territorio

Milano. Ecopass, Biscardini: i dati non sono attandibili
"Rimane una tassa per i più deboli e un provvedimento immorale che consente a chi inquina di continuare a farlo pagando un ticket".
Lo ha dichiarato Roberto Biscardini che ha aggiunto in merito alle dichiarazioni trionfali dell'assessore Croci: "I suoi dati non sono attendibili. Per i dati veri bisogna aspettare. Noi socialisti continuiamo la nostra battaglia perché si faccia il referendum e perché per il traffico e per l'inquinamento siano presi altri provvedimenti".

Firenze. Ciucchi: unità per le amministrative
"I partiti dell'Unione si mettano tutti attorno ad un tavolo per trovare un'intesa complessiva ed un progetto di governo da presentare agli elettori in vista della prossima tornata amministrativa. Solo così e non attraverso l'imposizione, da parte di questo o quel partito, di soluzioni strumentali o posizioni egemoniche si può pensare di vincere e di non lasciare spazi di azione al centrodestra".
E' la posizione del Partito socialista, espressa dal leader del Ps toscano Pieraldo Ciucchi, in merito al dibattito in corso nel centrosinistra in vista delle elezioni amministrative a Pisa, Viareggio e Massa e in altri comuni della provincia di Firenze.
"Gli elettori - conclude Ciucchi - vogliono programmi e risposte certe sui problemi delle città in cui vivono ed è questo il momento per verificare se l'Unione è in grado di produrre un progetto in cui i cittadini si possano riconoscere. E sarebbe davvero grave e controproducente se si dovessero verificare delle divisioni non sulle scelte o sui programmi ma su tatticismi o personalismi che non hanno mai portato a risultati positivi".

Firenze. Nencini: solidarietà al sindaco di Camaiore
"E' vigliacco e incivile attaccare i rappresentanti delle istituzioni con gesti minatori". Lo afferma, in una nota, il presidente del Consiglio regionale della Toscana Riccardo Nencini esprimendo vicinanza e solidarietà a Giampaolo Bertola, sindaco di Camaiore, che ha ricevuto due proiettili nella propria cassetta postale.
"Condanno - aggiunge l'esponente socialista - con forza questi atti intimidatori, non degni di un paese democratico come il nostro, che invita al dialogo e al confronto aperto. Esprimo tutta la mia vicinanza a Bertola a nome mio personale e dell'intera Assemblea toscana. Bossoli avvolti in carta stagnola - conclude il presidente del Consiglio toscano - non possono certo interferire con la cosa pubblica".

Napoli. Corace: I Gruppi dello Sdi cambiano denominazione in "Partito Socialista "
Comunico la nascita ufficiale, ad ogni livello istituzionale, del Partito Socialista in Campania: novità unica nel panorama politico del Paese – afferma il segretario regionale del Partito Socialista, Fausto Corace -. Una speranza per il rinnovamento e la modernizzazione del nostro Paese. Una forza politica rivolta a valorizzare i meriti e a rispondere ai bisogni individuali e collettivi. Libertà, uguaglianza, lavoro, giustizia, progresso – continua – sono sempre i riferimenti fondamentali nell'azione politica dei nostri giorni, anche se il loro significato è cambiato nel tempo. La grandezza del socialismo in Europa e in tutto il mondo risiede proprio nel sapere aggiornare quei valori rispetto ai mutamenti degli assetti sociali in ogni realtà territoriale".
"A partire da oggi – conclude Corace – il Gruppo Regionale e i Gruppi Consiliari dello Sdi presenti nelle Amministrazioni Locali, dovranno designarsi in 'Partito Socialista'.

Cagliari. Centri antiviolenza, Caligaris, sollecita linee guida legge
"Stabilire tempestivamente i criteri e le priorità per la concessione dei contributi per finanziare le attività e le strutture dei centri di accoglienza e delle case di accoglienza per le donne vittime di violenza". Lo chiede in un'interrogazione all'assessore regionale della Sanità Nerina Dirindin la consigliera socialista Maria Grazia Caligaris, segretaria della Commissione "Diritti Civili" sollecitando l'attuazione della Legge regionale 7 agosto 2007 n.8 "Norme per l'istituzione di centri antiviolenza e case di accoglienza per le donne vittime di violenza".
"Le associazioni e gli esperti del settore – sottolinea Caligaris - attendono le linee guida contenenti, tra l'altro, gli standard funzionali e i protocolli di prima accoglienza per proseguire e rendere più incisiva l'attività svolta da diversi anni con buoni risultati. Gli operatori che gestiscono le strutture esistenti hanno infatti necessità dei finanziamenti previsti dalla Legge con una dotazione finanziaria per il 2008 di un miliardo e 200 milioni".
Sottolineato che la Legge, approvata all'unanimità dal Consiglio regionale, è stata fortemente voluta dalle donne, ed è ritenuta una delle più significative norme in materia di diritti civili della XIII legislatura, la segretaria della Commissione ricorda che la Giunta regionale, su proposta dell'Assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale, sentita la Commissione consiliare competente stabilisce i criteri e le priorità per la concessione di contributi diretti a finanziare le attività e le strutture. Gli adempimenti connessi all'attuazione degli interventi sono demandati all'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale che vi provvede conformemente a linee guida appositamente emanate, contenenti, tra l'altro, gli standard funzionali ed i protocolli di prima accoglienza riferiti ai centri antiviolenza ed alle case di accoglienza. I fondi stanziati dalla Regione sono infine erogati entro i sessanta giorni successivi al ricevimento delle domande di concessione dei contributi. In considerazione dell'iter previsto, i tempi – conclude la consigliera socialista – non sono certo ampi perché la legge possa esplicare le potenzialità e gli effetti che l'hanno motivata. E' quindi necessaria un'accelerazione altrimenti la norma resterà solo sulla carta".

Palermo. Ballistreri: sospendere gli aumenti del pedaggio autostradale
"Gli aumenti del pedaggio autostradale imposti dal Consorzio delle Autostrade Siciliane agli automobilisti sono assolutamente illegali ed immotivati e vanno immediatamente sospesi".
Lo afferma Maurizio Ballistreri, capogruppo di Uniti per la Sicilia all'ARS, che ricorda come "un decreto ministeriale di fine dicembre ha imposto il blocco delle tariffe autostradali e non si capisce quindi sulla base di quali speciali poteri il Consorzio siciliano abbia appena approvato aumenti del 10% per la Messina-Palermo e la Messina-Catania".
Il deputato socialista ha quindi preannunciato una interrogazione parlamentare che sarà presentata sia all'Assessore regionale per i trasporti sia ai Ministri delle Finanze e delle Infrastrutture per chiedere interventi immediati nei confronti del Consorzio.

Palermo. Oddo: sul Banco di Sicilia un ripensamento
"Odio dover dire ve l'avevo detto… ma purtroppo non posso farne a meno: per quanto riguarda l'assalto al Banco di Sicilia, è proprio così: io l'avevo detto!". Il deputato regionale socialista Nino Oddo spara ad alzo zero su maggioranza e governo regionale che "non si sono mai messi di traverso per impedire il saccheggio del sistema creditizio siciliano".
"Anzi – riprende l'esponente di Uniti per la Sicilia all'Ars – appena una ventina di giorni fa, l'assessore Lo Porto, ha risposto a una mia interrogazione sull'argomento esprimendo il parere positivo del proprio assessorato e del governo regionale e soltanto adesso pare che tutti, finalmente, si accorgano che si è persa la sicilianità della presenza creditizia e si alzano le barricate tardive e probabilmente inutili nei confronti di Profumo e Unicredit".
"Insomma – conclude Oddo – questa resipiscenza da parte del governo regionale ci appare tanto tardiva da risultarci incomprensibile…!"

Appuntamenti

Sondrio, 10 gennaio ore 21.00. Spini, Biscardini, Parini. Costituente Socialista
Giovedì 10 gennaio, alle ore 21.00, l'On.Valdo Spini presenterà la Costituente Socialista a Sondrio, nella sala Besta della Banca Popolare di Sondrio. Tra gli altri, parteciperanno, il Sen. Roberto Biscardini, Andrea Parini, Segretario Regionale dello SDI ed Ermanno Simonini, Segretario provinciale dello SDI.

Pontassieve (Fi). 11 gennaio ore 21. Ciucchi, Bagnoli, Bianco, Battilocchio. "Noi socialisti"
Venerdì 11 gennaio alle ore 21, a Pontassieve presso il circolo 'La ghiacciaia', incontro dal titolo "Noi socialisti". Partecipano Pieraldo Ciucchi, Paolo Bagnoli, Marino Bianco, Alessandro Battilocchio.

Firenze, 12 gennaio ore 16.00.Spini. La Costituente socialista. Perché?
Sabato 12 gennaio, alle ore 16.00 presso la Società di Mutuo Soccorso Andrea Del Sarto di Firenze, l'On.Valdo Spini presiederà una manifestazione dal titolo: "La Costituente socialista. Perché?".
Tra i partecipanti, Gianluca Paolucci, presidente del Quartiere 1 di Firenze, Costanza Geddes da Filicaia, Presidente della Commissione Servizi al Territorio del Quartiere 1 di Firenze e Tommaso Ciuffoletti, giovane socialista.

Albano Laziale (Roma). 14 gennaio ore 17.30. Angius. Un Partito socialista nei castelli romani, come in Italia, e in Europa.
Lunedì 14 gennaio ore 17.30 sala consiliare Palazzo Savelli, Piazza della Costituente 1 incontro: Un Partito socialista nei castelli romani, come in Italia, e in Europa. Intervengono: Celli, Antinucci, Battilocchio, Dato. Conclude Gavino Angius.

Torino. 19 gennaio ore 9,30. Buemi, Grillini, Spini, Dato, Boselli, Angius. "Di fatto e di diritto"
Sabato 19 gennaio, dalle ore 9,30 alle ore 17,30, a Torino, presso il Nuovo Hotel Santo Stefano, in via Porta palatina 19, "Di fatto e di diritto. Una giornata dedicata a laicità, libertà, diritti civili". Partecipano, mattina: Gian Luigi Bonino, Luigi Ricca, Alessandro Cecchi paone, Franco Grillini, Enrico Buemi, Mariella Immacolato, Aurelio Mancuso, Ignazio Marino, Maurizio Mori, Gavino Angius. Pomeriggio: Cinzia Dato, Giulio Giorello, Enzo Marzo, Tullio Monti, Massimo Salvadori, Valdo Spini, Enrico Boselli. (info: 011 5096158).

Prato. 21 gennaio ore 18,30. Nencini, Boselli. "Lavoro, flessibilità, stato sociale"
Lunedì 21 gennaio, alle ore 18,30, a Prato, presso l'Art Hotel, piazza F. Lippi 6, incontro pubblico dal tema "Lavoro, flessibilità, stato sociale". Partecipano Paolo Bagnoli, Riccardo del Punta, Emanuele Marigolli, Riccardo Matteini, Marco Romagnoli, Marina Orlandi Biagi, Riccardo Nencini, Enrico Boselli

Appuntamenti Tv

Mercoledì 9 gennaio, ore 13,45 su SkyTg 24, Marco Di Lello in diretta su emergenza rifiuti in Campania.

Giovedì 10 gennaio, ore 17.30 su Rai2, "Tribuna politica", Valdo Spini partecipa al dibattito "La crescita dei consumi dei servizi essenziali: dall'aumento dei prezzi al peso della tassazione nazionale e locale".




 


Nessun commento:

Archivio blog