Partito Socialista Europeo PSE - Attivisti in Europa - PES@ctivists - per contatto: socialisti@alice.it

Attivisti del Partito Socialista Europeo

Attivisti del Partito Socialista Europeo

martedì 18 marzo 2008

Partito Socialista newsletter del 17 marzo 2008



NEWSLETTER DEL 17 MARZO 2008

Anche in Francia vincono i socialisti

Boselli: l'Italia non sia un'eccezione
Il Partito socialista francese vince anche al ballottaggio confermando così la vittoria del primo turno e l'arretramento della maggioranza di centrodestra. "Vorremmo che l'Italia - dichiara Enrico Boselli - non rappresentasse un'eccezione: nei comuni francesi hanno vinto i socialisti che lì hanno istituito i pacs, proprio come i registri delle unioni civili che il Partito Socialista in prima fila nella battaglia per i nuovi diritti, vuole istituire in tutte le città italiane".
Ha proseguito Boselli: "Oggi tutti i socialisti italiani festeggiano i compagni francesi per il grande successo elettorale delle amministrative d'oltralpe. In quasi tutte le principali città francesi i conservatori di Sarkozy e i centristi di Bayrou sono stati sconfitti da una ventata riformista che soffia in tutta Europa, come ha dimostrato anche la Spagna di Zapatero". Boselli ha fatto pervenire in un messaggio personale al primo segretario del Ps, François Hollande, le sue felicitazioni per il risultato elettorale.

Spini: una nuova lezione per l'Italia
"Il successo socialista francese ai ballottaggi - afferma Valdo Spini - pensiamo solo alle vittorie di Strasburgo e Metz, sono un nuovo segnale da un lato che l'Europa non va a destra e dall'altro che , a differenza di quanto pensano i democratici italiani, non occorre mettere in soffitta il nome e l'appartenenza socialista per vincere. È una conferma della giustezza della battaglia dei socialisti italiani per difendere simbolo, nome e appartenenza socialista in Italia".

Elezioni, voto utile è pantomima Berlusconi-Veltroni

Angius: noi forza del socialismo europeo
"Non si è mai visto al mondo - afferma Gavino Angius - un leader che si presenta agli elettori e dice 'io sono il più bravo, votate per me, però se non volete votare per me votate il mio avversario'. E' solo una pantomima tra Veltroni e Berlusconi".
Per l'ex Ds in realtà si tratterebbe di un gioco delle parti e che comunque il voto "è sempre libero e sia libero anche questa volta e che in molti, proprio per questo, decideranno di votare il partito socialista".
"Il partito socialista - continua Angius - vuole essere una forza del socialismo europeo, simile a quella che vince dappertutto, che ha vinto ieri anche in Francia o in Spagna con Zapatero. La cosa curiosa è che il Partito Democratico ha subito tenuto a dire che non erano socialisti e adesso si affannano a rincorrere Zapatero, ma nel partito di Veltroni non c'è traccia di ciò che invece connota il programma di Zapatero, che non a caso si chiama socialista per di più operaio. Io penso che siano necessarie grandi politiche pubbliche nel nostro Paese, una sorta di New Deal, per investire in strutture e infrastrutture, ma servono politiche pubbliche per la scuola, per la sanità, per sostenere l'impegno dei comuni - ha concluso - Angius - non è pensabile che tutto ciò che è pubblico sia degradato. Questo, secondo noi, può costituire una leva economica per la ripresa economica del paese".

Nigra: defiscalizzare gli aumenti salariali per 5 anni
"Defiscalizzare gli aumenti salariali per cinque anni" è una delle proposte avanzate dal Ps e illustrate da Alberto Nigra nel corso di una conferenza stampa a Torino che ha aperto la campagna elettorale.
"Il problema della perdita del potere d'acquisto dei salari - ha affermato Nigra - è uno dei temi prioritari del programma del Partito socialista. Problema - ha aggiunto - particolarmente sentito in Piemonte dove il reddito da lavoro dipendente è molto diffuso e dove è molto elevata la presenza di contratti scaduti o rinnovati con aumenti molto ridotti. Altro tema fondamentale - ha aggiunto - è quello della sicurezza sul lavoro che non si risolve candidando superstiti della Thyssen, ma rispettando le regole e attuando i necessari controlli".
Nigra è poi intervenuto sulla Tav contestando la proposta di Chiamparino di indire una manifestazione a favore: "Noi siamo per la realizzazione della Tav - ha detto - ma proporre una manifestazione quando si è al governo ha il sapore del regime. Le manifestazioni vanno lasciate all'opposizione. Piuttosto se si deve protestare contro qualcuno Chiamparino e il Pd se la prendano con il loro alleato Di Pietro che quando è stato ministro dell'Infrastrutture sulla Tav non ha fatto fare un solo passo avanti".
"In Piemonte - ha concluso Nigra, evidenziando la forte presenza dei socialisti sul territorio, rappresentata anche da una parte degli ex Ds che non si sono riconosciuti nel Partito democratico - la 'legge del detersivo' è ancora più evidente: voti uno e prendi 2. Sia votando Pdl che Pd, infatti, si eleggeranno esponenti di Forza Italia visto che anche le liste dei democratici ne sono infarcite".

Craxi: contro i socialisti un genocidio culturale
"In Italia - afferma Bobo Crexi - è in atto un genocidio culturale contro i socialisti: Pd e Pdl non vogliono interloquire con gli altri, neppure in campagna elettorale. Se continua così, siamo come in Tibet. E' incredibile questa storia, io e Vietti continuiamo ad incontrarci per parlare degli altri i quali sono sempre assenti: in questa campagna elettorale siamo di fronte ad una vera e propria distorsione della democrazia. E' mai possibile - ha insisto l'esponente socialista - che il nostro candidato premier, Enrico Boselli, non possa confrontare il programma del Partito socialista con quello del candidato premier del Pd e quello del Pdl? Per non parlare, poi, di quanto accaduto ieri, nella giornata commemorativa della strage di via Fani: una serie di dichiarazioni ciniche ed ipocrite di esponenti politici che reclamano la propria continuità con Aldo Moro e con Enrico Berlinguer ma che dimenticano come proprio la Dc e il Pci siano stati i due partiti che, attuando la linea della fermezza, non hanno fatto nulla per cercare di tirar fuori Moro da quella 'prigione del popolo' in cui si ritrovava prigioniero. Solamente noi socialisti fummo favorevoli ad una trattativa tesa a salvargli la vita, ma venimmo sepolti dalle polemiche per questo. Siamo di fronte ad un vero cinismo politico, proprio ora che cominciano ad essere svelati i contatti che le Br possedevano, negli anni '70, con i servizi segreti dei Paesi del Patto di Varsavia".
"Il Partito socialista - ha concluso Craxi - è l'unica formazione politica che fa riferimento al Partito del socialismo europeo e il Ps chiederà l'espulsione di coloro che sono iscritti al Partito democratico, nel caso in cui il Pd non aderisse al Pse".

Del Bue: Veltroni fotocopia di Barack. Ma anche di Silvio
"Il candidato premier del Pd - afferma Mauro Del Bue - propone uno slogan, 'Si può fare' preso a prestito dal candidato del partito democratico americano Barack Obama. S'impasta la bocca della parola nuovo, ma lui è una fotocopia. E non solo di un leader americano, ma anche del suo antagonista principale, e cioè Silvio Berlusconi. Se uno fa una mossa, quell'altro risponde con la stessa mossa. Vedasi vicenda della ragazza precaria. Ma anche sull'eccezione rispetto all'andare da soli alle elezioni: l'uno si concesso la licenza della Lega e quell'altro di Di Pietro. Pare che ci sia un'unica regia: ci sarà anche un unico governo?"

Spini: dopo il voto proporremo l'unità del centrosinistra
"In Italia - afferma Valdo Spini - c'è bisogno di una forza del socialismo europeo perché i socialisti hanno da sempre un tradizionale riferimento ai lavoratori a cui oggi si è unita la capacità di rappresentare le battaglie per i diritti civili e l'impulso all'innovazione e alla ricerca scientifica".
"Al contrario - sottolinea Spini - il PD è indefinito nei rapporti sociali e si autovincola ad un rapporto con i cattolici che molto probabilmente non produrrà in Italia, anche se dovessero vincere le elezioni, quelle leggi che abbiamo visto in Spagna, Francia e in altri paesi. Dopo l'elezioni - conclude - proporremo una rifondazione dell'unità del centro-sinistra sul socialismo europeo. E forti di un'affermazione elettorale rimetteremo in causa questa deriva"

Craxi: Di Pietro predica trasparenza, ma per gli altri
"L'indagine su Antonio Di Pietro è stata archiviata. Tuttavia, egli ha tenuto nascosto di essere sotto inchiesta prima della formazione delle liste, predicando trasparenza per gli altri tranne che per se stesso". Lo dice Bobo Craxi, che continua: "Questo è l'alleato di Veltroni e Bettini, ovvero coloro che hanno sbarrato la strada all'alleanza del Pd con i socialisti. Essi - chiude - meritano una cattiva sorte elettorale. E l'avranno".

De Bortoli: migliorare le condizioni degli italiani all'estero
In Svizzera dal 1959, nato in Germania, ma veneto di origine, dopo gli studi in Italia Giuseppe Bortoli si è trasferito all'estero per lavorare in una multinazionale, una lunga gavetta da operaio a dirigente. Ora, mette la sua lunga esperienza di italiano all'estero a servizio del Partito Socialista candidandosi al Senato nella Circoscrizione Europa. "Oggi gli italiani in Svizzera sono ben integrati, ma non era così quando sono arrivato io per questo ho sempre coniugato alla responsabilità del lavoro la passione civile e l'impegno politico".
Fondatore nel 1973 dell'Ulev, Unione dei lavoratori emigrati veneti, iscritto al Partito Socialista dal 1971 e dal 2007 coordinatore del partito in Svizzera, Giuseppe Bortoli si candida "perché è una scelta coerente con il mio impegno, per contribuire a migliorare la situazione degli italiani che vivono all'estero e perché è giunto, per i socialisti, il momento del riscatto".
Tre, secondo Giuseppe Bortoli, i problemi fondamentali della politica: "Il patriottismo cieco che non giova a nessuno, le regole di un mercato che non risolve i problemi sociali, la laicità dello Stato. L'Italia - ha aggiunto - ha bisogno di cambiamenti e di superare le diseguaglianze. Il mio programma punta soprattutto sulla valorizzazione degli italiani all'estero, in particolare i giovani; una maggiore partecipazione alla vita politica italiana; la tutela degli anziani e dei disabili e la riaffermazione dello Stato in materia di servizi sociali".

Tv, inaccettabile oscuramento della presenza socialista

Buemi: necessario un intervento dell'autorità di controllo
"E' necessario - afferma Enrico Buemi - un intervento dell'autorità di controllo perché è in atto un inaccettabile oscuramento della presenza nella competizione elettorale sia alle politiche che alle amministrative, delle coalizioni diverse dalla PDL e dal PD. In particolare - afferma Enrico Buemi - il partito socialista è sottoposto a una vera e propria 'disinformatia' che riguarda le sue iniziative, i suoi candidati e i contenuti del programma. In un paese autenticamente democratico dovrebbero essere gli elettori con il loro voto ad attribuire i pesi delle varie forze politiche attraverso la conoscenza puntuale delle varie proposte, compito che spetta in primo luogo agli operatori dell'informazione che al contrario invece oggi con la loro scarsa imparzialità, nel far conoscere come stanno realmente le cose, con omissioni ed alterazioni, ne predeterminano di fatto il risultato. Chi oggi non tiene conto di questo, deve sapere che domani le cose potrebbero cambiare e che essi stessi potrebbero diventare vittime di comportamenti simili a quelli che oggi da loro sono praticati. Gli esponenti del PD e di certa sinistra - prosegue il socialista Buemi - che nel passato hanno gridato contro le prevaricazioni berlusconiane, devono essere coscienti che oggi sta accadendo di peggio, in particolare sui tg nazionali e regionali del servizio pubblico. Una campagna elettorale condotta con questi metodi assomiglia sempre di più a quelle belle campagne plebiscitarie in cui tutti erano per la maggioranza perché alla minoranza veniva tolta la parola".

Immigrazione, sì a una nuova sanatoria

Turci: vogliamo dare sicurezza e legalità
"Duecentosettantamila famiglie italiane - afferma Lanfranco Turci - chiedono di regolarizzare il rapporto di lavoro con le badanti extra comunitarie che le assistono, lavorando nelle loro case in condizioni di clandestinità e illegalità. I socialisti appoggiamo questa richiesta e propongono che riapra subito il decreto flussi".
"Vogliamo dare sicurezza e legalità - aggiunge - a queste famiglie italiane, come pure dignità al lavoro di quei cittadini extra comunitari la cui attività è preziosa per tante persone anziane e non autosufficienti. In questa campagna elettorale Veltroni e Berlusconi gareggiano in demagogia sulle politiche familiari. Perché non cominciare da questo piccolo passo - conclude Turci - che non costerebbe un euro allo Stato e anzi consentirebbe di incassare centinaia di milioni per il fisco e la previdenza sociale?".

Unioni civili, Cesa e Casini come i clerico-fascisti

Grillini: si spacciano per moderati, ma sono uguali a estrema destra
"Una delle cose più ridicole della politica italiana e di questa campagna elettorale - afferma Franco Grillini - è la pretesa di Cesa e di Casini di spacciarsi per moderati, cioè come coloro che, in politica, abbassano i toni ed esprimono presunte posizioni dialoganti".
"In realtà, quando si parla diritti civili, libertà personali, laicità, "in una parola sola, della modernità si scopre che non c'è nessuna differenza tra il Casini-Cesa e il clerico-fascismo dei ruderi alla Ciarrapico o dell'estrema destra abbondantemente candidata nelle liste del Partito del popolo delle presunte libertà".
Chi vota l'Udc "pensando ad un partito moderato - sottolinea Grillini - prende un grosso abbaglio: è un partito infatti che esprime posizioni su omosessuali e diritti civili pari a quelle dell'armamentario di tutta la destra neonazista europea".
In quanto a Ciarrapico, conclude, "le sue posizioni si commentano da sé considerato, e la parola 'ciarpame' ha un'assonanza curiosa con il cognome che porta".

I socialisti nel territorio

Trento. Spini: esclusione PS regionali Friuli Venezia Giulia vulnus per la democrazia
"Non entro nelle questioni procedurali - afferma Valdo Spini - che hanno portato all'esclusione della lista socialista nelle elezioni regionali del Friuli Venezia Giulia. Queste saranno di competenza degli organi giurisdizionali appropriati. Quello che voglio sottolineare, però, è che le liste socialiste avevano raggiunto le firme necessarie per la loro presentazione nel numero delle circoscrizioni prescritte. Il fatto di avere candidato nella lista di Pordenone una ragazza di ventitre anni, quando, per una serie di motivi legislativi e statutari se ne richiedono venticinque, ha portato alla decadenza della stessa. Per un gioco di scatole cinesi, questo veniva infatti ad infirmare la disciplina delle quote di genere stabilita dalla regione del Friuli Venezia Giulia. Ad essa, era stato rimediato con la rinuncia di un candidato di sesso maschile che avrebbe riportato alla situazione di parità di genere richiesta. Se non ho capito male questa dichiarazione di rinuncia è stata considerata tardiva, il che ha portato alla decadenza dell'intera lista della circoscrizione di Pordenone. Sempre per un gioco di scatole cinesi, questo ha portato alla mancanza del numero di circoscrizioni necessarie e quindi anche alla decadenza delle liste socialiste anche per Trieste e Udine. Insomma per una ragazza di ventitre anni invece che di venticinque, le intere liste socialiste per le elezioni regionali del Friuli Venezia Giulia vengono cancellate. Non conosco a fondo la disciplina legislativa della regione e non mi azzardo a dare giudizi tecnici o legali. Ma un'osservazione politica riesco a farla, e cioè che nella sostanza si è privato l'elettorato della regione di una possibilità democratica, quella di trovare all'interno della coalizione che sostiene il Presidente Riccardo Illy anche una lista con il simbolo del Partito Socialista. Mi auguro- conclude Spini- che questo provochi una reazione di orgoglio dell'elettorato socialista che si faccia valere nelle elezioni politiche per la Camera dei Deputati e per il Senato della Repubblica".

Treviso. i socialisti puntano sui giovani
In occasione dell' appuntamento elettorale del 13-14 aprile,il Partito Socialista ha deciso di candidare i giovani, rispettivamente alle politiche e alle amministrative. Candidati alla Camera dei deputati: Piero Borella avvocato di Treviso, Emiliano Covre responsabile sezione Conegliano. Alle comunali del capoluogo nella lista "Treviso più Europa - Un'altra Treviso" Matteo Daniel avvocato, delegato RSU, Andrea Minello insegnante,coordinatore giovani socialisti, Francesco Secchieri dirigente sindacale uilpost. L'obiettivo fondamentale è riportare dopo oltre 15 anni un consigliere comunale socialista nella città di Treviso.

Milano. Biscardini: Berlusconi, Veltroni e Cesa, sui diritti fuori dal mondo e dall'Europa
"In materia di diritti - afferma Roberto Biscardini - la campagna elettorale italiana è fuori dal mondo. Berlusconi e Veltroni si sono accordati per non parlarne e per evitare di spaccarsi al proprio interno. Cesa dell'Udc, che si 'gabella' moderato, dichiara invece che non vuole nessuna forma di riconoscimento pubblico delle coppie di fatto. Con questa dichiarazione l'Udc riscopre le più vecchie posizioni reazionarie e discriminatorie, in netto contrasto addirittura con le riforme sostenute in Europa non solo dai socialisti ma persino dalla destra e dai conservatori. Rispetto a questa ipocrisia montante dei grandi e dei piccoli partiti, gli unici che hanno il coraggio di dichiararsi a favore dei diritti civili, per il riconoscimento delle coppie di fatto, per il divorzio breve, per l'applicazione della 194 comprensiva dell'utilizzo della pillola RU 486 e a favore del testamento biologico siamo rimasti noi socialisti".

Milano. Caputo: per il Tibet non bastano le manifestazioni
"La mia adesione alla manifestazione in piazza della Scala di Amnesty International - ha dichiarato Roberto Caputo Capogruppo della Provincia di Milano - era ovviamente scontata. Ma ora bisogna fare decisamente di più. Dobbiamo fortemente invitare il CONI e le federazioni sportive a minacciare di disertare le Olimpiadi se dovesse continuare il massacro del popolo Tibetano da parte del regime Cinese. E così dovrebbero fare tutte gli Stati Europei. I giochi della fratellanza non possono svolgersi mentre il sangue di un popolo scorre. La posizione del Ministro D'Alema al riguardo risulta decisamente troppo timida, come d'altronde si sono dimostrate timorose le Istituzioni Milanesi che non hanno incontrato in veste ufficiale il Dalai Lama quando è venuto a Milano. Invito tutti i Consiglieri Comunali, Provinciali, Regionali, a recarsi nelle loro assemblee con la sciarpa bianca dei Tibetani".

Milano. Caputo: l'ecopass è un provvedimento inutile
"Lo diciamo da mesi - afferma Roberto Caputo - che è una bufala inutile, ma ora anche lo studio della Societa' Italiana di Medicina Generale lo conferma, Ecopass non serve a nulla: non a far diminuire i livelli di Pm10, non a far diminuire il traffico. Serve solo a far ingrassare le casse del Comune di Milano, senza alcun ritorno, per altro, dal momento che dei nuovi mezzi Atm promessi non se n'e' ancora visto nemmeno uno".
"In compenso le periferie sono intasate dal traffico più di prima e l'aria in città rimane irrespirabile. Fino a quando - si chiede Caputo - il sindaco Moratti e la sua Giunta avranno il coraggio di farci pagare questa iniqua tassa? Noi stiamo ancora aspettando che decidano sul referendum per il quale abbiamo raccolto migliaia di firme".

Bologna. Zanca: superare il duopolio televisivo
"Nella società globale - afferma Paolo Zanca - occorre al più presto liberalizzare il sistema d'informazione televisiva, per rafforzare la democrazia italiana". La pluralità d'informazione e la libertà d'espressione sono, secondo Zanca, "i cardini di tutte le mature democrazie occidentali. L'attuale duopolio televisivo genera soltanto disinformazione e rappresenta il motivo principale della rincorsa da parte di Rai e Mediaset a fare la tv degli ascolti. I partiti che parlano di voto utile (Pd e Pdl) eludono questi temi in nome di un consociativismo di altri tempi".
Zanca infine assicura l'impegno in Parlamento per il superamento dell'attuale duopolio televisivo, attraverso la liberalizzazione e regolamentazione del mercato radiotelevisivo e pubblicitario, favorendo l'ingresso di nuovi operatori.

Bologna. Infortuni, Zanca: strumentale collegarli alla legge Biagi
"Piena adesione ad ogni manifestazione che solleciti una più puntuale ed attenta applicazione della normativa relativa alla sicurezza sul posto di lavoro ed alla tutela dell'incolumità fisica dei lavoratori" è stata espressa oggi da Paolo Zanca.
Zanca ha sottolineato "l'inopportunità" di collegare queste problematiche alla Legge Biagi, "che regolamenta esclusivamente le dinamiche del mercato del lavoro. Chi vuole collegare le due cose - osserva - lo fa in maniera demagogica e strumentale".

Firenze. Nencini: Zapatero e ps francese migliore spot per il socialismo del XXI secolo
"La conferma della vittoria dei socialisti francesi nei ballottaggi di ieri ed il trionfo di Zapatero in Spagna appena una settimana fa, sono il migliore spot per il Socialismo del XXI secolo".
Lo afferma Riccardo Nencini che nei giorni scorsi ha ricevuto il pubblico sostegno da parte di esponenti di rilievo del Psoe di Zapatero, tra i quali i presidenti delle regioni dell'Andalusia, Galizia e Catalogna, ed ultimo in ordine di tempo dall'ex presidente del Parlamento europeo (oggi eurodeputato) Josep Borrell, sta in queste ore battendo in lungo e in largo la Toscana per la campagna elettorale.
"Il socialismo - prosegue Nencini - rappresenta oggi più che mai in Europa la forza del cambiamento e del progresso. All'appello manca, purtroppo, l'Italia, la cui persistente anomalia politica ha provocato in questi ultimi anni un deficit nel campo dei diritti di vecchia e nuova generazione, delle libertà individuali, della giustizia sociale, dell'economia, della laicità dello Stato. Un deficit che abbiamo l'occasione di colmare dando forza al Partito socialista, l'unico nel nostro Paese che nella stessa famiglia di Zapatero e dei socialisti francesi ha pieno diritto di cittadinanza".

Roma. Grillini: la capitale come Parigi, si elegga un sindaco gay
"La rielezione a Parigi, a furore di popolo del sindaco socialista e omosessuale dichiarato Bertrand Delanoe, con quasi il 60% dei voti, rappresenta uno strepitoso viatico per la campagna elettorale di Franco Grillini a Roma. Il grande consenso popolare che ha garantito la rielezione di Delanoe è sintomatico di quanto in Europa l'elettorato abbia un orientamento laico e libertario''. Lo dichiara Franco Grillini candidato sindaco a Roma.
"Siamo convinti che anche a Roma la città non sia affatto papista, come alcuni vorrebbero far credere anche con candidature che non esprimono affatto l'indipendenza della politica dalla religione - continua - Franco Grillini rappresenta quell'alternativa laica, liberale, libertaria e radicale e socialista che ha vinto a Parigi e può vincere anche a Roma".

Roma. Brancati: con Grillini a sostegno dei diritti dimenticati
Il primo direttore donna di telegiornale, la giornalista e saggista Daniela Brancati, scende in campo insieme al candidato sindaco Franco Grillini, per rappresentare i diritti di tutte le fasce deboli della società civile. Storico, infatti, il suo impegno a sostegno delle donne e del volontariato civile in favore dell'infanzia svantaggiata.
"Impossibile - afferma - rimanere a guardare le nuove forme di schiavitù minorile, dalle baby prostitute alla mendicità infantile, che piagano la nostra capitale. Per questo ho deciso di dare un mio contributo fattivo, contro tutte le ingerenze dei grandi cartelli politici, poco attenti ai diritti delle minoranze in difficoltà e senza voce, dagli omosessuali ai diversamente abili, e molto concentrati sulla difesa dei potenti. Roma è una città che offre straordinarie opportunità - conclude - l'importante è che siano per tutti".

Rossano (Cs). Flotta: soddisfazione per la candidatura di Leonardo Trento
"I Socialisti Rossanesi - afferma il segretario di Rossano Giuseppe Flotta - esprimono la loro piena soddisfazione per la candidatura, nelle liste per il Senato, del Compagno Leonardo Trento. La sua inclusione nelle prime cinque posizioni è senz'altro frutto della valenza dell'attività politica svolta finora dalla nostra sezione, ma, al contempo, costituisce, un indubbio riconoscimento per la persone e per il notevole e fruttuoso lavoro svolto, con impegno e dedizione, in seno all'amministrazione comunale di Rossano. Parimenti ciò sta a significare l'importanza strategica che i Socialisti attribuiscono alla nostra Città ed al suo territorio, che, in seno alla provincia di Cosenza, rappresenta uno dei poli di maggiore sviluppo socio-economico. Non tutte le altre forze politiche hanno ritenuto di attribuire alla nostra città un tale rilievo nella composizione delle loro liste, e questo, crediamo, debba essere un elemento di riflessione per gli elettori e le elettrici di questo territorio. Noi socialisti, per le elezioni del 13 e 14 di aprile,con orgoglio presentiamo ai Calabresi liste rinnovate e composte solo da Calabresi che già, nei loro rispettivi ruoli e territori, sono impegnati e lavorano a vari livelli per la crescita della nostra Regione. I Socialisti di Rossano con forza e determinazione hanno contribuito a questo processo ed è per questo che all'unanimità hanno sostenuto la candidatura del compagno Trento. Mai come in questo momento, nel nostro territorio come in tutta la regione, tutti i Socialisti sono uniti e coesi al sostegno delle loro liste e dei propri candidati. Ai Calabresi noi diciamo che il voto è sempre utile poiché è tramite esso che si esercita la democrazia, ma al contempo chiediamo di renderlo ancora più utile indirizzandolo verso chi sostiene le legittime aspirazioni di crescita del loro territorio e, contro tutti e tutto, lavora per riaffermare, cosi come avviene in tutti i paesi Europei, le ragioni del Socialismo e quindi per rendere la nostra regione ancora più Europea".

Bari. Lotta al precariato, più lavoro, più casa, più scuola, più giustizia
Lotta al precariato, più lavoro, più casa, più scuola, più giustizia. Questi i punti più salienti del programma del Partito Socialista per le prossime competizioni elettorali di cui si è discusso in occasione dell'apertura della campagna elettorale a Bari sabato 15 marzo scorso, presenti Roberto Villetti e Onofrio Introna.
"Vogliamo essere soprattutto al servizio della gente -ha detto Onofrio Introna che ha introdotto i lavori - raccoglierne le istanze, facendole nostre per dare risposte precise e puntuali. Il nostro primo impegno sarà ricercare un raccordo tra popolazione e politica, quest'ultima ormai troppo distante -a destra come a sinistra- dai bisogni della società che deve riacquistare la centralità che le compete".
"E' a tutti noto l'impegno profuso dal Partito Socialista per la tutela dei diritti civili. E noi ci batteremo per una scuola che soddisfi la richiesta, per una formazione professionale che apra al mondo del lavoro, per il diritto alla casa, per la tutela delle categorie più deboli, per la crescita economica, sociale e civile del Mezzogiorno".
"D'altronde -ha aggiunto Simonetta Lorusso, candidata al Senato- siamo l'unico Partito in Italia a rappresentare il Socialismo Europeo". Concetto questo ribadito da Roberto Villetti, capolista alla Camera, che ha chiarito quanto il programma elettorale del Partito si fondi su uno stretto rapporto tra modernismo economico e modernismo civile. "E' stata questa la chiave -ha spiegato- che ha consentito a Zapatero di vincere le elezioni ed è alla base dell'impostazione dei più innovativi partiti della socialdemocrazia europea".
In merito al problema dell'occupazione, "siamo favorevoli alla flessibilità -ha affermato - ma accompagnata da un nuovo sistema di sicurezza sociale".
"All'intermittenza del lavoro non può corrispondere una interruzione del reddito -ha chiarito- devono quindi essere forniti sostegni e strumenti per un aggiornamento professionale ed una riqualificazione che consenta un rapido reinserimento nel mercato del lavoro".
Onofrio Introna e Simonetta Lorusso si sono soffermati sui diritti civili. Concordi con Villetti nel dichiarare che "è necessario difendere la L.194 che ha portato ad una drastica riduzione degli aborti". "Non esiste un diritto all'aborto -ha detto Villetti- ma un diritto alla maternità consapevole".
Non sono mancati nemmeno i riferimenti alle battaglie fatte dai Socialisti per il riconoscimento delle coppie di fatto, ma soprattutto alla giustizia, definita da Villetti "la grande malata dell'Italia alla quale bisogna apportare profonde riforme".
A questo proposito Roberto Villetti ha riferito di aver fatto visita a Gravina a Pappalardi. "Non bisogna sbattere il mostro in prima pagina e rendere la carcerazione preventiva come una forma di erogazione della pena in anticipo o anche come pressione psicologica sugli indagati. Il nostro diritto, garantista, parte dalla presunzione di innocenza fino a sentenza."
"Una giustizia equa -ha proseguito- è fondamentale in un Paese nel quale troppo spesso vengono violate regole e diritti". "Sono favorevole alla separazione delle carriere, ma noi socialisti chiediamo pure la velocizzazione dei processi. Quanto alla giustizia civile, è necessario un cambiamento profondo, perché lo stato di cose danneggia fortemente soprattutto le relazioni in campo economico".
Per il Mezzogiorno? "Finanziamenti a pioggia e diverse forme di incentivi non sono servite a nulla. E' necessaria, invece, una forte innovazione in tutti i campi".

Cagliari. Caligaris: la Regione non può subire le decisioni di Trenitalia
"La Regione non può tenere un atteggiamento passivo davanti alla volontà, ormai palese ed ufficiale, di Trenitalia di smantellare il traffico merci tra la Sardegna e il continente. Nessuna ulteriore iniziativa infatti è stata assunta, al di là della proroga, mentre tutta l'attenzione è rivolta al traffico passeggeri e all'acquisto di 24 nuovi treni. La giunta deve unirsi alla mobilitazione dei sindacati e dei lavoratori per salvare un settore vitale per l'economia isolana".
Lo afferma la consigliera regionale Maria Grazia Caligaris che, oltre a rivolgere un'interrogazione al Presidente Soru e all'assessore Broccia, chiede un'indagine del ministero e accertamenti delle procure delle magistratura contabile e ordinaria sull'atteggiamento tenuto, negli ultimi anni, dalle Ferrovie dello Stato.
"Le dichiarazioni del responsabile nell'isola di Trenitalia Pasquale Cabizza che sottolinea la necessita di nuove strutture perché l'impresa continui ad investire e denuncia l'assenza di raccordi ferroviari nei porti a esclusione di quello, malfunzionante, di Golfo Aranci sono gravi e preoccupanti perché non tengono conto degli ingenti investimenti effettuati, con denaro pubblico negli scali merci dell'isola ora divenuti fantasma e giungono in ritardo dopo l'annuncio delle Ferrovie dello Stato di spostare da Civitavecchia a Livorno, terminale del gommato, lo scalo merci. Sono in pericolo migliaia di posti di lavoro tra Sardegna e Lazio per una scelta inconcepibile. Anche la manutenzione delle linee ferrate e dei vagoni ferroviari, secondo questo disegno dovrebbe essere attuata fuori dall'isola".
"In questi condizioni - conclude - la Regione non può continuare a mantenere un assordante silenzio. E' opportuno quindi che il Consiglio regionale, nonostante la campagna elettorale, si riunisca per discutere le mozioni e le interrogazioni sull'argomento in modo che la Giunta riferisca sui tavoli tecnici istituiti con Trenitalia e soprattutto sulle decisioni da assumere per garantire alla Sardegna un traffico merci efficiente con le strutture necessarie".

Cagliari. Caligaris: per la regione abusivi gli inquilini case Telecom
"Atteggiamento paradossale e assurdo della Regione che definisce abusivi gli inquilini, ex dipendenti dell'Azienda Telefoni di Stato, che da circa quindici anni pagano l'affitto per gli alloggi di servizio in due palazzine nell'area di Tuvixeddu. Il paradosso e l'assurdità consistono nella posizione dell'amministrazione regionale che ha deciso di avviare un?azione legale nei confronti della Telecom Italia SpA per rivendicare la proprietà dell'intera area di Tuvixeddu e di tutti i relativi fabbricati. Contemporaneamente però ha inserito tra i beni immobili da dismettere i terreni ed i fabbricati in questione occupati abusivamente".
Lo rende noto la consigliera regionale Maria Grazia Caligaris che denuncia "l'atteggiamento della Regione di non voler rispettare i diritti acquisiti dagli inquilini sotto sfratto da parte della Telecom e protagonisti di una causa civile e addirittura di considerarli abusivi. La società Telecom - precisa Caligaris - pur in assenza di concessione o autorizzazione da parte della Regione, nell'area demaniale, ubicata nella zona di Tuvixeddu, dove sono state costruite le due palazzine con cinque appartamenti ciascuna, ha infatti dato lo sfratto agli inquilini ex dipendenti. L'11 luglio 2007, al fine di tutelare il patrimonio dell'Amministrazione regionale, la Direzione generale dell'Assessorato degli Enti Locali e Finanze ha chiesto al servizio legale della Regione 'di agire con ogni urgenza contro la Telecom Italia s.p.a. per la rivendica della proprietà dell'intera area e di tutti i fabbricati sulla stessa insistenti, nonché, se vi fossero ancora i presupposti di legge, di intervenire nel giudizio di sfratto in corso davanti il Tribunale di Cagliari per palesare anche in detta sede la reale titolarità dei beni'. La decisione - sottolinea l'esponente socialista - venne assunta dopo che due mesi prima avevo chiesto, in un'interrogazione, di sapere se l'area oggetto della convenzione non rinnovata dal 1987, tra la Marina Militare e l'amministrazione delle Poste e Telecomunicazioni, fosse passata a tutti gli effetti al demanio regionale e se i beni fossero stati trasferiti al patrimonio della Regione'. In particolare avevo sollecitato azioni nei confronti della Telecom spa per rivendicare la proprietà dell'area e dei beni immobili così da far cessare l'atteggiamento illegittimo, impedire l'esecuzione dello sfratto nei confronti degli inquilini e stroncare qualsiasi ipotesi di speculazione immobiliare'.
Gli inquilini, nell'attendere con fiducia la decisione del giudice sull'esito della causa con la Telecom che, pur non avendone alcun diritto di proprietà per assenza del rinnovo della concessione, ha intimato loro lo sfratto, devono ora - conclude Caligaris - subire l'assurdo atteggiamento della Regione che, anziché tutelarli nei diritti acquisiti si accinge a vendere l'area e gli immobili con all'interno gli inquilini con una valutazione iniziale di 366.684,40 euro. Una vergognosa speculazione edilizia da parte di un ente pubblico che dovrebbe avere la sensibilità di non infierire nei confronti di persone che hanno tutto il diritto di rimanere nelle abitazioni dove pagano un regolare canone di affitto e eventualmente offrire loro di riscattarle".


Ragusa. I socialisti sostengono la senatrice Finocchiaro
"Dopo avere espresso qualche giorno fa - si legge in un comunicato del coordinamento per la Costituente Socialista - le motivazioni di coerenza e dignità politiche che hanno indotto il Partito Socialista della provincia di Ragusa a rifiutare l'invito a una propria presenza nelle liste regionali del PD, il coordinamento per la Costituente Socialista invita tutti gli iscritti e simpatizzanti a sostenere, in ogni caso, la candidatura della Senatrice Finocchiaro alla Presidenza della regione, votando per una qualsiasi delle liste alla stessa collegate. Per quanto riguarda, invece, il rinnovo del Parlamento nazionale nella consapevolezza di rappresentare in Italia il socialismo europeo, facciamo appello sia ai socialisti di sempre sia all'elettorato indeciso di centro-sinistra affinché esprimano il loro voto per il Partito Socialista contro la soffocante e inaccettabile deriva bi-partitica verso cui sta scivolando la vita politica del Paese".

Appuntamenti TV

La7. Lunedì 17 marzo alle ore 20 - Tg La7. Partecipa Enrico Boselli

La7. Martedì 18 marzo alle ore 20,30 - 8 e ½. Confronto Boselli - Di Pietro)

Canale 10. Martedì 18 marzo alle ore 21 "IV millennio". Partecipa Valdo Spini

Rai 1. Venerdì 21 marzo alle ore 8,40 - Uno Mattina. Partecipa Enrico Boselli

Rai 3. Domenica 23 marzo alle ore 12,15 (replica lunedì ore 00,45) - Telecamere. Partecipa Enrico Boselli


Appuntamenti

Alessandria. 18 marzo ore 11. Presentazione candidati
Martedì 18 marzo alle ore 11 nei locali della federazione provinciale in Via Faà di Bruno 39, si terrà la conferenza stampa di presentazione dei candidati della Camera dei Deputati Piemonte 2 e Senato. Saranno presenti i capilista e tutti i candidati delle liste socialiste.

Milano. 18 marzo ore 12. Craxi, Biscardini, Grillini, Caputo. Conferenza stampa
Martedì 18 marzo alle ore 12.00 in via Vivaio 1 Provincia di Milano - Sala Affreschi Conferenza stampa di presentazione del Programma e della lista del Partito Socialista. Saranno presenti i capilista alla Camera Lombardia 1 Bobo Craxi, Roberto Biscardini, Daria Veronesi, Franco Grillini e il Capolista al Senato per la Lombardia Roberto Caputo.

Bologna. 18-19 marzo. Stand del Partito Socialista
Martedì 18 e mercoledì 19 marzo dalle ore 11.30, i giovani socialisti di Bologna e dell'Emilia Romagna allestiranno in Piazza Verdi (zona universitaria di Bologna) lo stand del Partito Socialista. Per informazioni www.giovanisocialistibo.it

Bologna. 19 marzo ore 18.30. Incontro in ricordo di Marco Biagi
Mercoledì 19 marzo alle ore 18.30 Sala riunioni in Via Fattori, 8, in occasione dell'anniversario della tragica scomparsa del prof. Marco Biagi, i socialisti bolognesi ricorderanno la sua vita e la sua opera. L'incontro sarà aperto da Franco Franchi. Parteciperanno le candidate e i candidati bolognesi socialisti alle prossime elezioni politiche. Saranno inoltre presenti i responsabili provinciali e territoriali del Partito Socialista di Bologna.

La Spezia. 18 marzo ore 10.30. Angius. Convegno.
Martedì 18 marzo alle ore 10.30 Convegno della Legacoop e Confcooperativa presso il Teatro della gioventù. Interviene Gavino Angius.

La Spezia. 18 marzo ore 15. Angius. Incontro
Martedì 18 marzo alle ore 15 incontro con le associazioni culturali aderenti alla Costituente socialista. Partecipa Gavino Angius.

La Spezia. 18 marzo ore 16. Angius. Incontro con i cittadini
Martedì 18 marzo alle ore 16 Gavino Angius incontrerà i cittadini in Piazza Mentana in occasione della Festa della Città.

La Spezia. 18 marzo ore 17.30. Angius, Brero. Apertura campagna elettorale.
Martedì 18 marzo alle ore 17.30 in piazza Concordia a Migliarina apertura della campagna elettorale con Gavino Angius e Giorgio Brero.

Belluno. 18 marzo ore 18.30. Crema. Cena zapaterista
Martedì 18 marzo alle ore 18.30 cena Zapaterista tra tutti i socialisti bellunesi ed i simpatizzanti presso la Casa degli Alpini di Castoi cena rigorosamente spartana, come i tempi consigliano, nella quale interverranno i candidati Crema, Azzalini, Isotton, Larese, Filon, Pellegrinon e Ferrazzi per condividere con i compagni il successo spagnolo del leader iberico.

Pistoia. 18 marzo ore 12,00. Ciucchi. Presentazione liste
Martedì 18 marzo ore 12.00 conferenza stampa di presentazione delle liste del Ps. Partecipa Pieraldo Ciucchi.

Pescia (PT). 18 marzo ore 9.30. Ciucchi. Presentazione liste
Martedì 18 marzo alle ore 9,30 conferenza stampa di presentazione delle liste del Ps. Partecipano: Pieraldo Ciucchi, coordinatore PS Toscana e candidato alla Camera. I candidati della provincia di Pistoia alla Camera e al Senato.

Massa. 18 marzo ore 17.30. Nencini. Comizio
Martedì 18 marzo alle ore 17,30 in piazza Mercurio (in caso di pioggia presso Salone Palazzo Bourdillon) comizio elettorale. Interviene Riccardo Nencini.

Viareggio (LU). 18 marzo ore 19.15. Nencini. Incontro con i candidati
Martedì 18 marzo alle ore 19,15 - Caffè Argentina, via Regia 1, incontro con i candidati. Partecipano: Riccardo Nencini, Francesca Fruzza, Alfredo Lambelet, Franco Pulzone.

Pisa. 18 marzo. Nencini. "I socialisti verso il voto"
Martedì 18 marzo alle ore 21,00 - Hotel Repubblica Marinara, via Matteucci 81 incontro: "I socialisti verso il voto alle politiche e alle amministrative". Partecipano: Riccardo Nencini, Federico Eligi.

Milano. 19 marzo ore 10.45. Locatelli. "L'Europa va a scuola"
Mercoledì 19 marzo alle ore 10.45 tavola rotonda di presentazione dell'iniziativa "L'Europa va a scuola" a cura dell'Ispi (Istituto per gli studi di politica internazionale). Interviene Pia Locatelli.

Ravenna. 19 marzo ore 20.30. Assemblea degli iscritti.
Mercoledì 19 marzo alle ore 20,30 presso la sala Aurora-Almo Rossi di via Ghibuzza 12 assemblea degli iscritti. Saranno presenti i candidati Massimo Corbelli e Maurizio Miserocchi

Cerveteri (Rm). 19 marzo ore 15.30. Battilocchio. Conferenza stampa
Mercoledì 19 marzo alle ore 15,30 presso il Teatro Vittoria di Cerveteri, si terrà la conferenza stampa di apertura della campagna elettorale per le elezioni Politiche e Provinciali di Roma. Sarà presente Alessandro Battilocchio e Amico Gandini, candidato nel collegio provinciale di Ladispoli-Cerveteri-Santa Marinella.

Salerno. 19 marzo ore 17.30. Angius. "Un nuovo inizio. Le idee, le proposte e la cultura dei socialisti"
Mercoledì 19 marzo, alle ore 17.30 presso il Grand Hotel Salerno, convegno dibattito sul tema: "Un nuovo inizio. Le idee, le proposte e la cultura dei socialisti".
Introduzione:Dott. Massimiliano Amato - Direttore Istituto di Studi Socialisti "Gaetano Arfé"
Interventi: Prof. Giuseppe Cacciatore - Università di Napoli Federico II, Accademico dei Lincei
Prof.ssa Milena Montanile - Università di Salerno Prof. Alberto Cuomo - Università di Napoli Federico II On. Gennaro Mucciolo. Conclusioni: Gavino Angius

Foggia. 19 marzo ore 17.30. Villetti, Di Gioia, Introna, Manieri.
Mercoledì 19 marzo alle ore 17.30 presso il cinema Cicolella in viale 24 maggio, manifestazione elettorale. Intervengono Roberto Villetti, Lello Di Gioia, Onofrio Introna, Maria Rosaria Manieri.

Genzano di Lucania (PZ). 19 marzo. Inaugurazione sezione PS
Mercoledì 19 marzo alle ore 18,30, inaugurazione della nuova Sezione del Partito Socialista di Genzano di Lucania, sita in Corso Umberto I n.18. Partecipano Nicola Valluzzi, Pasquale Ciani e Antonio Abruzzese.

Firenze. 20 marzo ore 19.30. Nencini. "Socialismo adesso - socialismo ahora"
Giovedì 20 marzo alle ore 19,30 presso il Teatro Saschall (Lungarno Aldo Moro 3) manifestazione regionale dei socialisti toscani "Socialismo adesso - socialismo ahora"
Interviene: Riccardo Nencini.

Ancona. 20 marzo ore 11.30. Conferenza stampa
Giovedì 20 marzo alle ore 11.30 presso l'Hotel City in Via Matteotti, 112, conferenza stampa con Roberto Villetti di presentazione dei candidati.

Napoli. 20 marzo ore 12. Di Lello. Incontro
Giovedì 20 marzo alle ore 12 - presso la federazione regionale del Ps - Via Roma, Marco Di Lello incontra il mondo della cultura e dell'Università. Partecipano i docenti dell'Università di Napoli Federico II: Prof. Salvatore Prisco, Prof. Luigi Piemontese, Prof. Gerardo Ragone, Prof. Franco Cassese.

Saronno. 20 marzo ore 18
Giovedì 20 marzo alle ore 18 presso il Circolo Strafossato, Via Filippo Reina 35, il prof. Giuseppe Nigro, candidato alla Presidenza della Provincia di Varese e alla Camera dei Deputati nel Collegio Lombardia 2 per il Partito Socialista, presenta alla stampa e alle Associazioni saronnesi, il programma amministrativo provinciale. Saranno presenti i candidati del territorio: Veronica Moiana (collegio Gerenzano - Cislago e Camera dei Deputati Collegio Lombardia 2), Marinella Miglietta (Collegio Saronno 2 e Camera dei Deputati Collegio Lombardia 2), Lorenzo Galli (Collegio Saronno 1), Claudio Zanichelli (Collegio Caronno Pertusella, Uboldo, Origgio) e Angelo Arnaboldi (candidato al Senato).

Empoli (FI). 21 marzo, ore 20. Incontro con Riccardo Nencini.
Venerdì 21 marzo alle ore 20 presso la Casa del Popolo "Cascine", via Meucci, incontro con Riccardo Nencini.

Grosseto. 21 marzo ore 17. Presentazione candidati e apertura campagna elettorale
Venerdì 21 marzo alle ore 17 presso la Sala Pegaso della Provincia di Grosseto, in piazza Dante presentazione dei candidati e apertura della campagna elettorale. Intervengono: Giancarlo Tei, Donatella Rapezzi, Giuseppe Monaci.

Oristano. 21 marzo ore 11. Casula. Apertura campagna elettorale.
Venerdì 21 marzo alle ore 11 nei locali della Federazione Provinciale di Via De Nicola, 20 ad Oristano, apertura della campagna elettorale e presentazione delle liste dei candidati. Partecipa Emidio Casula.

Prato. 26 marzo ore 20. Spini Ciucchi. Apertura campagna elettorale
Mercoledì 26 marzo alle ore 20.00 presso il Circolo G. Matteotti in via Verdi 30apertura della campagna elettorale con una cena conviviale dei candidati rivolta a tutti i nuovi iscritti, simpatizzanti e cittadini dell'area pratese. Saranno presenti Valdo Spini e Pieraldo Ciucchi. Partecipano inoltre i candidati Paolo Calamai, Christian Corda, Alberto, Massimo Bianchi. E' necessario dare la propria adesione entro il 25 marzo telefonando ai numeri: 392 4157032-340 9823099 oppure inviare un'email info.pratosocialista@email.it.

Napoli. 28 marzo ore 18. Di Lello. Manifestazione elettorale.
Venerdì 28 marzo alle ore 18 presso la sala D'Angelo di via Atripalda - circoscrizione di San Giovanni a Teduccio, manifestazione elettorale: "Una società non è Riformista senza Socialismo".
Presiedono: Salvatore Orlanducci e Virginio Perna. Intervengono: Pasquale Beneduce, Antonio Simeone, Carmine Capuano, Ciro Fiola. Conclude: Marco Di Lello.

Grosseto. 29 marzo ore 18. Battilocchio. Manifestazione elettorale.
Sabato 29 marzo alle ore 18 presso la Sala Pegaso della Provincia in piazza Dante manifestazione elettorale. Intervengono: Alessandro Battilocchio, Giancarlo Tei.

Napoli 4 aprile. Di Lello, Mucciolo. Manifestazione elettorale
Sabato 4 aprile alle ore 10 presso il Cinema Filangieri, via Filangieri, manifestazione elettorale con Gennaro Mucciolo e Marco Di Lello.


www.partitosocialista.it
Archivio Newsletter
Per inviare notizie e appuntamenti, per il sito o la newsletter scrivere a: redazione@partitosocialista.it
Per il partito scrivere a info@partitosocialista.it


CANCELLAZIONE in automatico dalla newsletter:


Attenzione: per non ricevere più la Newsletter andare al seguente link http://www.partitosocialista.it/IsiModules/Newsletter/Unsubscribe.aspx?mid=2887&email=pd8.costituente@blogger.com .

Nessun commento:

Archivio blog