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Attivisti del Partito Socialista Europeo

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mercoledì 26 marzo 2008

Partito Socialista newsletter del 25 marzo 2008



NEWSLETTER DEL 25 MARZO 2008

Il primo socialista della storia. Polemiche sullo spot su Gesù

Boselli: Cristo è di tutti
Le versioni sono due: una di 30 e un'altra di 15 secondi. E in tutte e due la scena clou è la stessa: un Cristo biondo, quello di Jesus Christ Superstar, che apre le braccia verso il cielo mentre una voce fuori campo dice: "E' lui il primo socialista della storia!". Lo spot elettorale dei Socialisti, che dal 29 marzo sarà trasmesso su tutte le reti Tv nazionali, ha già sollevato numerose polemiche nei giorni scorsi "senza che nessuno lo avesse visto". Così oggi il leader Enrico Boselli, accompagnato da Gavino Angius e da Roberto Villetti, decide di rispondere ai detrattori mostrando il video in anteprima alla stampa, nella sede del partito, e spiegando che "una polemica preventiva equivale di fatto ad una censura preventiva".
Non c'è nulla di "blasfemo" in questo messaggio che abbiamo voluto trasmettere, incalza Angius, perché "Gesù è di tutti" ed è stato "senz'altro lui il primo ribelle della storia": un "ribelle che si è battuto per la libertà e la giustizia del genere umano". E un conto, sottolinea Boselli, è "criticare le gerarchie ecclesiastiche per alcune scelte sulle quali non siamo d'accordo e altro è parlare di Cristo. Sono due cose completamente diverse".
Il primo che paragonò i valori del cristianesimo all'umanesimo socialista, poi, ricorda Villetti, fu addirittura Antonio Labriola nel 1896, quindi "nessuna novità" su questo fronte.
Nello spot elettorale, realizzato dalla regista Katia Simmi, ci sono varie immagini di Gesù prese da tre film diversi: "Jesus Christ Superstar", il "Vangelo secondo Matteo" di Pier Paolo Pasolini e "Sette chilometri da Gerusalemme" di Claudio Malaponti. "Nella prima versione del video - spiega la regista - avevamo inserito brani anche di altri film tra cui la 'Passione di Cristo' di Mel Gibson, ma poi abbiamo deciso di accorciare e la scelta è ricaduta solo su questi tre".
Nello spot si alternano così varie immagini di Gesù, in bianco e nero e a colori, fino a quando un attore, sempre vestito da Nazareno, non traccia un cerchio in terra, mentre la voce fuori campo si rivolge direttamente al potenziale elettore invitandolo a "chiudere il cerchio" votando Socialista. Il cerchio disegnato si tinge di rosso e si trasforma nel simbolo "Partito Socialista-Boselli".
Il segretario del Ps spiega che i Socialisti spesso si sono rifatti ai valori del Vangelo e del cristianesimo, a cominciare dal '46, e questo perché il "Socialismo ha sempre fatto della difesa dei più deboli la sua battaglia fondamentale". Quindi il riferimento al Cristo da parte dei socialisti non deve preoccupare, né indignare anche perché, sottolinea Angius, "Gesù è di tutti coloro che sanno raccogliere la forza del suo messaggio".
Angius, respingendo ogni giudizio di "immoralità" e di "blasfemia" espresso in questi giorni contro lo spot soprattutto dagli ex Dc, ricorda che fu piuttosto la Dc nel '48 ad essere "sacrilega" quando coniò lo slogan: "Nell'urna Stalin non ti vede, Dio sì...".
E a dimostrazione di quanto i socialisti abbiano sempre fatto riferimento all'umanesimo cristiano, Villetti riferisce un ricordo d'infanzia di Fernando Santi, ex segretario Cgil, che portato dal padre in una sezione socialista vedendo due quadri appesi raffiguranti due uomini con la barba, uno scuro e un altro biondo chiese al padre chi fossero. E la risposta fu: "Il primo, figlio mio, è Karl Marx, il secondo è Gesù, il primo socialista della storia...".
Infine Boselli, replicando alle critiche giunte in particolare dai centristi, si è chiesto il perché di questa polemica preventiva: "Nel messaggio dei socialisti non c'è nulla di sacrilego, di immorale. Immorale, casomai, è proporre la Rosa bianca e scoprire un giorno che non c'è più perché si è presa un seggio da Casini".

Mancini: il nostro spot non è blasfemo
"Lo spot elettorale del nostro partito, che, come tanti che l'hanno criticato, tu non hai visto è ben lungi da dare un'idea sbagliata del socialismo, infatti non contiene nulla di blasfemo, o di offensivo, né può essere interpretato in alcun modo come una mancanza di rispetto". Lo scrive Giacomo Mancini, rispondendo alla lettera inviata dal sindaco socialista di San Giovanni in Fiore a Enrico Boselli, nella quale lo invitava a lasciare stare Cristo. "Si tratta, infatti, - prosegue Mancini - non di un manifesto elettorale con la figura di Cristo, che, tuo padre da socialista se ne ricorderà, fu già usato nella campagna elettorale del 1946, ma di una serie di immagini, molto intense e evocative, che rappresentano un omaggio al cristianesimo originario. Concordando sugli importanti contenuti e sugli obiettivi che ci attendono, elencati nella tua lettera - conclude - sono certo che tu assieme al nostro candidato Pierino Lopez non farete mancare il vostro prezioso contributo in questa difficile sfida".

Battilocchio: sul nostro spot critiche gratuite
"Credo che la nuova stagione della sinistra italiana, trainata da una rinnovata prospettiva socialista - afferma Alessandro Battilocchio - non possa non intervenire nel rivolgere uno sguardo particolare alle sacche di povertà e di emarginazione che esistono nel nostro paese. Bisogna tornare a porre al centro della politica la valorizzazione dell'individuo e della dignità della persona, con un approccio solidale al concetto di comunità e di società: una formula che i socialisti negli anni ottanta declinarono con lo slogan 'meriti e bisogni' e che oggi va integrata con talento, inclusione, innovazione, dinamismo. Dispiace - aggiunge Battilocchio - che ci siano state una serie di critiche gratuite nei confronti del nostro spot elettorale, prima che andasse in onda. Un breve filmato che partendo da una figura storica importante, come quella di Cristo, vuole riaffermare alcuni valori per i quali da sempre i socialisti si sono battuti, tra i quali l'impegno a favore dei più deboli, degli emarginati, degli ultimi. Gli ultimi che oggi sono i giovani disoccupati, quelli 'a tempo', molto spesso i lavoratori fantasma, oppure immigrati lavavetri o persone vittime della mafia, del racket o, peggio ancora, nuovi analfabeti e diseredati. Gli ultimi sono oggi i ragazzi che cadono nella spirale della droga, gli emarginati della società, i malati che vedono le loro speranze frustrate da divieti medievali, i diversamente abili e le loro famiglie. Gli ultimi, persone che chiedono misericordia ed una vita laica fatta da un po' di benessere: non tanto ma il giusto. È soprattutto a loro - conclude Battilocchio -che noi socialisti dobbiamo dedicare il nostro impegno politico".

Craxi: blasfemo è chi difende la famiglia e va a prostitute
"La sola cosa veramente blasfema in questa ondata di ipocrisia che sta investendo la campagna elettorale socialista è la pretesa di certi partiti di ispirazione cattolica, i quali annoverano leader divorziati e risposati che sulla famiglia predicano bene e 'razzolano' male o deputati sorpresi a fare 'festini' con prostitute e cocaina, per non parlare d'altro: proprio un bel modo di rappresentare con coerenza il messaggio cristiano". Così Bobo Craxi risponde alle polemiche sullo spot elettorale del Ps. A cominciare da quella di Luca Volonte dell'Udc per il quale questo spot è "un sotterfugio miserabile, oltre che blasfemo".

Del Bue: chi si scandalizza non conosce Prampolini
"Perché - afferma Mauro Del Bue - menar scandalo se si dice 'Cristo è stato il primo socialista'? Cari Gasparri e Baccini, dimostrate di non conoscere la storia. E in particolare la storia del primo socialismo. Più in particolare ancora la figura di Camillo Prampolini, deputato e laeder socialista riformista, che nel 1897 scrisse 'La predica di Natale' osservando proprio che Cristo è stato socialista, mentre la Chiesa del suo tempo non era cristiana. Prampolini stesso era definito il 'Cristo socialista' e usava simbologie e parabole di stampo cristiano per convincere i contadini del suo tempo a diventare socialisti. Cosa che gli riuscì perché nella provincia di Reggio Emilia, dove seminava la sua predicazione, i socialisti divennero maggioranza già agli inizi del secolo scorso".

Alitalia, Veltroni ambivalente, Berlusconi spregiudicato

Boselli: uno scandalo fare campagna elettorale sulle spalle dei lavoratori
"E' uno scandalo - afferma Enrico Boselli - che si faccia campagna elettorale sulle spalle dei lavoratori dell'Alitalia. Ha cominciato Berlusconi parlando di 'cordata italiana' e ha continuato Di Pietro parlando di 'insider trading'...".
"Tutti su Alitalia dicono bugie - avverte - anche Veltroni con il suo 'ma anche' riferito a Malpensa. Non si può dire bene Fiumicino, 'ma anche Malpensa' perché non è vero". Una compagnia di bandiera come Alitalia, aggiunge, non ce la fa a tenere due Hubs. E "l'unico modo per salvare l'Alitalia ora è permettere ad una compagnia come Air France di intervenire, altrimenti l'unica alternativa è fallire''.

Turci: doveroso l'appello di Cardia
Un appello, quello del presidente della Consob, Lamberto Cardia, "doveroso" anche se sembra "San Giovanni che parla nel deserto", ora che la vicenda Alitalia ha fatto il suo ingresso nella campagna elettorale. Ad affermarlo è Lanfranco Turci, commentando le dichiarazioni di Cardia che in una intervista ha lanciato un richiamo a "tutti alle proprie responsabilità".
E proprio sul tema Alitalia, Turci evidenzia "l'atteggiamento ambivalente" del candidato premier del Pd, Walter Veltroni. "Veltroni dice e non dice. Non va al di là delle dichiarazioni di principio: dice salviamo Alitalia ma c'è anche Malpensa, dice salviamo Alitalia ma salvaguardiamo anche l'occupazione. Sono affermazioni contraddittorie che non mostrano una forte determinazione del Pd". Dall'altra parte, aggiunge Turci, "abbiamo Berlusconi che procede con il solito abile contropiede" al Governo colpevole di "aver portato i tempi della trattativa così vicino alla crisi politica".
Quella di Berlusconi è "una mossa spregiudicata, scorretta per quanto riguarda i regolamenti della borsa e che si fà sulla pelle dell'Alitalia, degli interessi occupazionali e della politica dei trasporti". In questa vicenda, sottolinea ancora, "ci vorrebbe una lettura da poker per capire cosa sta succedendo". Una cosa è certa, rileva Turci, "succede di tutto salvo l'interesse di Alitalia e del paese". L'unica cosa che c'è da sperare, conclude Turci, "è che i sindacati oggi vadano alla trattativa con Air France - Klm con un atteggiamento realistico e che punti ovviamente a migliorare le condizioni poste dal gruppo franco-olandese".

De Michelis: Pd e Pdl vadano oltre la propaganda
"Abbiamo affermato che l'Alitalia è la metafora del caso Italia: ma dopo le polemiche degli ultimi giorni, possiamo ben dire che essa rappresenta anche la metafora della crisi del Partito Democratico". Lo afferma Gianni De Michelis che continua: "'Veltroni ha tentato in tutti i modi di lasciarsi alle spalle il ricordo del governo Prodi, ma il caso Alitalia gli ha vanificato gli sforzi di un mese. Sui versanti opposti sia Di Pietro che Bonino prendono le distanze da Veltroni e Franceschini, che non sanno in che modo tenere assieme il rapporto con la Cgil con il tentativo di sembrare del tutto riformisti ed europei".
"Nel breve il vantaggio è per Berlusconi che approfitta - aggiunge De Michelis - delle contraddizioni e ringrazia; nel lungo periodo, però, con ogni probabilità, toccherà a lui affrontare il problema e risolverlo e scoprirà la distanza che separa il dire dal fare. Sarà bene che gli italiani comincino a pensare a fare delle scelte in direzioni che dimostrino maggiore coerenza tra i buoni propositi e le modalità per realizzarli. Credo che da oggi la campagna elettorale dovrà andare oltre la propaganda e, con buona pace di Veltroni e Berlusconi. Il riformismo concreto del Partito socialista comincerà a fare breccia rispetto ai famosi buoni propositi di Veltroni il quale, nonostante la scelta di andare da solo, non riesce a liberarsi - conclude De Michelis - dalle medesime contraddizioni che hanno fatto fallire il governo Prodi".

Pensioni, per Veltroni si possono alzare immediatamente

Boselli: Veltroni parla a vanvera
"Walter Veltroni annuncia pensioni più alte da subito?" per Enrico Boselli si tratta di "gente che propone a vanvera di spendere soldi", senza ricordarsi che il debito pubblico "è una palla al piede" che il resto d'Europa non ha.

Turci: da Veltroni solo briciole e illusioni
"La riduzione della pressione fiscale sulle pensioni - afferma Lanfranco Turci, capolista in Lombardia alla Camera per il Partito socialista - è assolutamente necessaria come quella sui salari. Ma Veltroni aggiunge ogni giorno una ciliegina su una torta di promesse elettorali che non sta più in piedi e cha fa a pugni con la gravità della crisi economica nazionale e internazionale. È ora di dire basta alla demagogia del 'ma anche', del tutto e del contrario di tutto. I socialisti sono per concentrare le riduzioni fiscali sui redditi da lavoro e sulle pensioni attraverso un aumento significativo delle detrazioni, per evitare di seminare illusioni e di distribuire solo briciole insignificanti".

Elezioni, Veltroni non è e non sarà mai socialista

Boselli: giù le mani da Zapatero
"Veltroni e Bertinotti - afferma Enrico Boselli - non hanno nessun titolo per far proprie le posizioni di Zapatero perché vorrei ricordare che il leader spagnolo, prima di tutto, è socialista e che poi lui ha fatto cose che non sono neanche contenute nei programmi elettorali'' dei due politici italiani.
"Il nostro programma invece - avverte Boselli - è uguale a quello di Zapatero" soprattutto sui temi della laicità, delle unioni di fatto e del divorzio breve.
"Quello di Veltroni invece - assicura - è un programma più arretrato, anche in tema di diritti civili, di quello del leader dei conservatori spagnoli". E una delle ragioni per cui i Socialisti hanno rifiutato di sciogliersi per entrare nel Pd ("dove avremmo avuto un seggio sicuro"), infatti, ricorda Boselli, "è anche la diversità dei programmi".
L'ex sindaco di Roma, aggiunge, "ha deciso di liquidare tutti gli ex alleati che riteneva pericolosi, a cominciare da noi. La mia esistenza - conclude infatti Boselli - ricorda ogni giorno a Veltroni che lui non è socialista".
"Temo - continua Boselli - che la vittoria di Berlusconi sia segnata". Boselli poi dichiara poi di non credere ai sondaggi che circolano ora tra i partiti secondo i quali i socialisti "sono quotati addirittura sotto lo zero. Garantisco fin da ora - assicura - che supereremo il 4% alla Camera" e, aggiunge, "devo dire che trovo scandaloso l'uso politico che si fa dei sondaggi elettorali. Se si dovesse dare loro credito - sottolinea - Veltroni potrebbe benissimo già andare in vacanza visto che viene dato costantemente otto punti sotto Berlusconi".

Craxi: prepariamoci al dopo Veltroni
"Credo - afferma Bobo Craxi - che la sinistra italiana debba cominciare a prepararsi per il 'dopo Veltroni': il fallimento della sua operazione è già ampiamente fotografato dalla divisione politica venutasi a creare nel centro-sinistra e dalla evidente confusione di segnali e di messaggi politici offerti in questa campagna elettorale. Solo una vera forza riformista, chiara nei suoi intenti e propositi, salda nei suoi riferimenti internazionali ed affidabile per la propria esperienza, può infatti consentire una reale alternativa per il nostro Paese. I grandi partiti ci oscurano proprio perché hanno una 'coda di paglia' lunga un chilometro: Berlusconi è terrorizzato dall'idea di perdere quel voto socialista che ha gestito per anni senza meriti e con l'inganno. Egli è e continua ad essere un grande imbroglio perpetrato alla memoria".

Coppie di fatto, Rutelli peggio di Veltroni

Boselli: c'è bisogno di un'elezione di laicità
"Walter Veltroni da sindaco di Roma vietò l'istituzione di un registro per le coppie di fatto, mentre le città con cui la Capitale è gemellata e cioè Parigi e Berlino, ce l'hanno". Lo ha ricordato il segretario del Partito Socialista Enrico Boselli che continua: "Se il sindaco di Londra o Parigi sulle unioni civili avesse fatto come Walter Veltroni a Roma si sarebbe molto vergognato".
"Dal punto di vista dei diritti civili Francesco Rutelli come sindaco di Roma sarà molto peggio di Veltroni".
"A Roma - aggiunge commentando la candidatura del socialista Franco Grillini al Campidoglio - c'è bisogno di un'elezione di laicità".

Giustizia, modificare la legge sulla responsabilità civile dei magistrati

Boselli: carriere separate e riforma azione penale
"La mancata separazione tra chi è giudice e chi è parte - afferma Enrico Boselli - ha provocato il mantenimento e l'esaltazione di procedure burocratiche ipergarantiste, con la conseguenza di rallentare tutto il processo".
"A questa - aggiunge Boselli - occorre poi far seguire un'altra considerazione: ai dieci milioni di processi arretrati si aggiunge quotidianamente l'ormai insostenibile carico derivante dalla mancata regolamentazione dell'obbligatorietà dell'azione penale, che imporrebbe perché di fatto avviene solo in maniera distorta l'attivazione del processo per qualsiasi tipo di reato, anche il più irrilevante, e che rappresenta in termini quantitativi il peso maggiore che grava sulla macchina giudiziaria".
"Un'attenzione particolare - aggiunge - va rivolta poi ai provvedimenti riguardanti la carcerazione preventiva, che non può essere utilizzata come strumento per estorcere confessioni ma deve essere utilizzata in maniera eccezionale e quando non vi è altro rimedio per tutelare le tre fattispecie fondamentali: reiterazione del reato, pericolo di fuga e inquinamento delle prove".
Secondo Boselli occorre: "Modificare la legge sulla responsabilità civile dei magistrati perché, come si è dimostrato, ad oggi non ha raggiunto gli obiettivi che il legislatore si era prefisso anche a seguito del risultato del referendum".

Immigrazione, riaprire il decreto sui flussi

Turci: regolarizzare 480mila lavoratori
"Sulla tolleranza zero nei confronti dell'immigrazione clandestina c'è una pressoché totale unanimità di giudizio: ma cosa diciamo a chi vive e lavora nel nostro paese chiedendo di poterlo fare regolarmente?".
Lo chiede Lanfranco Turci che sottolinea come "oggi un'inchiesta del quotidiano 'Repubblica' racconta come meno dell'1% di coloro che hanno provato a mettere in regola un lavoratore extracomunitario hanno avuto successo. E' l'immagine di una situazione paradossale e il segno di una rinuncia ad affrontare le sfide dell'integrazione, ma anche la rinuncia a coglierne le opportunità. In Italia ci sono 480 mila cittadini stranieri che lavorano stabilmente, anche se in nero, presso 272 mila famiglie e decine di migliaia di imprese. I loro nomi sono già registrati presso il Ministero degli Interni".
"Possiamo cercare - si chiede ancora Turci - il modo più corretto per regolarizzarli, portandoli alla luce del sole e riscuotendo 2,5 miliardi di euro di tasse e contributi previdenziali per lo Stato e l'Inps, oppure dobbiamo fare finta di niente mentre invochiamo una generica 'tolleranza zero'?
"Noi socialisti - conclude Turci - proponiamo riaprire il decreto sui flussi migratori; cominciamo con questa misura di regolarizzazione per stabilire regole certe e rigorose per la gestione dell'immigrazione nel nostro Paese".

Magdi Hallam battezzato dal Papa

Boselli: temo un altro elemento di scontro e lacerazione
Pieno rispetto per la conversione di Magdi Allam, ma "l'aver dato a questa scelta una così enorme tribuna - commenta Enrico Boselli la conversione del Vice Direttore del Corriere della Sera - favorirà il dialogo con le altre religioni o invece peggiorerà il rapporto tra le religioni? Io temo sia vera la seconda".
Per come pubblicizzata, la conversione - osserva il leader socialista - "credo non rappresenti un passo avanti ma rischia di essere un altro elemento di scontro e lacerazione".

Intini: un contributo alla guerra di religione
"La vicenda Hallam preoccupa e la Chiesa dovrebbe prendere le distanze dalle sue dichiarazioni che danno un contributo al pericolo più grande del nostro tempo: la guerra di religione e di civiltà, il peggior nemico, tra l'altro, della pace nel medio oriente e del nostro interesse nazionale". Così il Vice Ministro degli Esteri con delega al Medio Oriente Ugo Intini."Tutti devono difendere la libertà di Hallam a scegliere e a convertirsi alla religione cattolica - prosegue Intini -. Tutti possono anche avere le proprie riserve personali, ma accettare che il Papa, nella sua autonomia, ha il diritto di decidere il grado di spettacolarità, le forme e i modi di una conversione. Chi ha buon senso politico, chi conosce la storia delle religioni e anche la tradizionale dottrina della Chiesa Cattolica (fino a ieri mai smentita) trova tuttavia una cosa assolutamente e fermamente da criticare: la condanna durissima di Hallam non contro l'estremismo Islamico, non contro il fondamentalismo, ma contro l'Islam intero, contro la fede mussulmana in se e contro tutti i religiosi mussulmani. Mai la Chiesa Cattolica ha mancato di rispetto alle altre religioni e dovrebbe adesso, dopo l'enfasi data alla conversione di Hallam, distinguersi con chiarezza dalle sue affermazioni".

Spini: le dichiarazioni Allam non incoraggiano la convivenza
"Le polemiche sulle dichiarazioni rese da Magdi Allam dopo la sua conversione al cattolicesimo - afferma Valdo Spini - dimostrano quanto sia necessario, in un mondo globalizzato, affermare dovunque la libertà religiosa e la tolleranza reciproca. Personalmente ad esempio, se da un lato mi fa piacere avere in Magdi Allam un fratello cristiano, respingo però nel modo più deciso la sua affermazione che l'Islam è 'fisiologicamente violento'".
Per Spini "non è questo il modo di incoraggiare la convivenza tra le varie religioni. Vedo invece con piacere, in tante consulte religiose sul nostro territorio, sedere fianco a fianco esponenti cristiani, ebrei, musulmani. E' questa la strada da seguire".
E un contributo alla tolleranza "può venire dall'istituzione della 'giornata della libertà di coscienza, di religione e di pensiero' che ho auspicato in una proposta di legge presentata alla Camera e che, ove rieletto, non mancherò di riproporre".
L'istituzione di questa giornata "potrebbe essere un momento di riflessione sui problemi della libertà religiosa" e "uno stimolo per completare l'attuazione della Costituzione all'interno dei rapporti stato-chiesa anche in Italia". Spini riferisce che "giacciono da tempo ben 8 intese stipulate a norma dell'art. 8, ma mai presentate in Parlamento", mentre "da oltre 10 anni si discute una legge sulla libertà religiosa che non riesce a giungere al traguardo per la polemica anti musulmana, che da troppe parti viene fatta più a fini elettorali che con la capacità di guardare lontano ad una convivenza tra le diverse religioni nel nostro Paese".

Craxi: gli estremismi di Magdi Allam ci fanno correre gravissimi pericoli
"Una conversione - afferma Bobo Craxi - dovrebbe rappresentare un fatto privato, ma il giornalista Magdi Allam l'ha trasformata in un caso pubblico e in un fatto politico. Il fatto politico è quello risalente alla propria ostinata e reiterata denuncia contro i rischi che si annidano nel fanatismo religioso islamico. Di ciò, egli ha spesso reso una denuncia anche coraggiosa, che tuttavia si è spinta, di sovente, ai confini di un eguale fanatismo. Di simili estremismi, culturali e politici, non ce n'era alcun bisogno, poiché l'Italia non corre alcun imminente pericolo di un'invasione musulmana e la stragrande maggioranza dei nostri concittadini mantiene ben salda la propria concezione di vita cristiana, mentre sono proprio i fanatismi alla Allam o alla Ferrara a metterci di fronte ai rischi di un drammatico scontro di civiltà".

Minacce di morte a Cicchitto e Matteoli

Angius: gesto vile, a loro la solidarietà dei socialisti
"E' un gesto vile che vuole avvelenare il clima della campagna elettorale e che va respinto con sdegno. Purtroppo c'e' ancora chi crede di poter condizionare le scelte politiche di questo paese con atti sconsiderati e stupidi. Si tratta solo di una folle illusione che va respinta con fermezza".Così, in due telefonate, il vicepresidente del Senato, Gavino Angius, ha espresso a nome personale e del Partito socialista la solidarietà a Fabrizio Cicchitto e Altero Mattioli che hanno ricevuto oggi lettere minatorie e minacce di morte.

Il Ps con proprie liste anche all'estero
Alle prossime elezioni il Partito Socialista sarà presente con il proprio simbolo anche nella circoscrizione estero. Nel nostro sito www.partitosocialista.it potete trovare maggiori informazioni sulle liste. I compagni e le compagne sono pregati di darne la massima diffusione possibile.

I socialisti nel territorio

Milano. Craxi: expo 2015 sarà decisivo anche per Malpensa
"L'Expo a Milano nel 2015 - afferma Bobo Craxi - potrebbe risultare un fattore decisivo anche per il rilancio di Alitalia e dello scalo aeroportuale di Malpensa. Per il lavoro svolto dal Governo uscente, questo obiettivo è alla portata e rappresenterebbe una autentica svolta sia per Milano sia per l'Italia".

Bollate. Atti vandalici contro i socialisti
Il Partito Socialista di Bollate denuncia gravi atti di sabotaggio ai propri danni perpetrati da ignoti nell'ambito della campagna elettorale in fase di svolgimento per le elezioni politiche del 13 e 14 Aprile prossimi. "E' con sdegno e rammarico che registriamo una sistematica e mirata opera di danneggiamento e rimozione della propaganda elettorale del Partito Socialista da noi regolarmente affissa negli spazi assegnatici nei comuni di Bollate e Baranzate" - affermano i referenti bollatesi Enrico Malatesta e Fabio Sirica. "Quanto denunciamo è stato personalmente verificato a seguito delle prime due uscite da noi effettuate per affiggere il materiale di cui disponiamo: in entrambe i casi abbiamo constatato la rimozione totale e/o parziale in un cospicuo numero di postazioni sia dei manifesti affissi nel corso della prima affissione sia di quelli successivamente riposizionati. In alcuni casi abbiamo rinvenuto i resti della nostra propaganda gettata a tergo delle strutture affissive. I fatti sopra descritti, i rilievi effettuati e la modalità con la quale ignoti personaggi hanno agito nei nostri confronti non lasciano spazio alcuno a interpretazioni che vadano nel senso di una "ragazzata" o, comunque, di una casualità, bensì lasciano trasparire un piano preciso e mirato atto ad offuscare ulteriormente la già scarsa visibilità del nostro partito, il quale subisce enormi penalizzazioni a riguardo soprattutto in ambito nazionale da parte dei media. Siamo di fronte ad un odioso "tentativo di ritorno al passato" che qualcuno pensa di poter ripristinare: a questi signori noi risponderemo secondo quello che è il nostro stile, cioè con la forza delle nostre idee e la perseveranza del nostro modo di agire. A questo punto prendiamo atto che qualcuno comincia a soffrire di un'ansia molto probabilmente determinata da quella che viene considerata un'"eccessiva visibilità dei socialisti" in particolar modo bollatesi, determinata da un lato grazie all'operato e dai risultati finora ottenuti dei nostri rappresentanti al Governo della Città e dall'altro da un nostro costante atteggiamento di estrema coerenza, correttezza e trasparenza che in questi anni ha caratterizzato il nostro lavoro".

Ravenna. Banchetto socialista al mercato di piazza Sighinolfi
Distribuzione delle rose socialiste al mercato in piazza Sighinolfi da parte dei candidati a Camera e Senato Miserocchi e Corbelli. I numerosi cittadini incontrati hanno espresso ai candidati le loro preoccupazioni per il futuro del Paese. Corbelli ha notato una certa apprensione per l'ipotizzato inciucio Pd-Pdl che tra l'altro metterebbe in pericolo la pericolante laicità dello Stato: "Nella Ravenna laica, anticlericale e anche socialista, la questione della laicità è molto sentita".
Miserocchi afferma che i cittadini incontrati gli hanno espresso anche preoccupazioni d'altro tipo: "C'è preoccupazione per il lavoro, i soldi che non bastano più. Anche nella ricca Ravenna si comincia a tirare la cinghia." Il candidato socialista alla camera, che esprime anche solidarietà per quei lavoratori che non si vedono rinnovare il contratto, tra gli altri, quelli degli Enti locali e dei dipendenti del commercio, ritiene che uno degli impegni principali del prossimo Parlamento vada sul lavoro. "Occorre trovare, come nel resto d'Europa, un connubio tra flessibilità del lavoro e diritti alla maternità sicura, alla sanità ed alla previdenza - afferma - non è possibile che anche la Spagna ci superi in questo!" I candidati socialisti rilevano come molti siano qui al mercato per cercare di spendere meno: "La gente fatica sempre più ad arrivare a fine mese. La situazione è peggiorata e la nostra classe politica non riesce a dare risposte, altro che voto utile!"

Firenze. Electrolux, Nencini: priorità sono i posti di lavoro
"E' la difesa dei posti di lavoro la priorità che dobbiamo riaffermare in ogni occasione e in ogni sede, politica o istituzionale che sia". Lo sottolinea il capolista dei socialisti alla Camera dei deputati, Riccardo Nencini, secondo il quale "la vertenza per i 450 lavoratori della Electrolux di Scandicci deve percorrere tutte le possibili vie di trattativa, mettendo in testa occupazione e mantenimento di una struttura produttiva importante per il territorio". Nencini ha anche ribadito la posizione dei socialisti sui temi più generali del lavoro che prevede, fra l' altro, la proposta di "detassare le retribuzioni delle categorie più deboli".

Roma. Licari: i socialisti, da rompicoglioni a boicottatori della vittoria del centro sinistra
"Le definizioni colorite riservateci dagli esponenti del Pd, da rompicoglioni a boicottatori, rivelano quanto sia pretestuosa l'accusa mossaci da Zingaretti e ingiustificabile la scelta di apparentamento con Di Pietro" Lo ha dichiarato il candidato socialista alla presidenza della provincia di Roma, Salvatore Licari.
"Escluderci dalla coalizione di centro sinistra, alla quale abbiamo garantito il nostro leale appoggio a livello locale e nazionale, e oscurarci con ogni mezzo, mal cela la volontà di boicottarci per cancellare i socialisti dal panorama politico. Quegli stessi socialisti - ha sottolineato Salvatore Licari - grazie ai quali gli ex Ds sono stati accolti nell'Internazionale socialista. Per nostra intercessione, ancora oggi - ha continuato - beneficiano dell'appartenenza alla famiglia socialista, soprattutto fuori dai confini italiani e per scelta strumentale". "La pratica del ma anche, definita da Veltroni, necessaria alla politica come arte del possibile - ha concluso Licari - non può essere applicata ai principi e ai valori: o si ha la coerenza di essere socialisti sempre e ovunque o non la si ha!"

Roma. Grillini: solidarietà per attentato alla sede socialista della Garbatella.
"L'irruzione della violenza nella campagna elettorale romana - afferma Franco Grillini - non può non preoccupare ogni sincero democratico. Lo scontro politico, anche aspro, si deve svolgere sul terreno dell'espressione ideale, e deve rifiutare con forza l'azione dei teppisti e dei violenti. Il partito socialista è impegnato in una forte campagna politica per la salvaguardia dei valori del socialismo, dei diritti civili, della laicità e delle libertà individuali. È molto probabile che tutto ciò dia molto fastidio a qualcuno di ambiente ultra-clericale e di estrema destra. Non ci faremo intimidire, e la nostra azione, continuerà con determinazione e decisione".

Napoli. Di Lello: Berlusconi difetta di memoria
Dal "rialzati Italia" al "ricordati Italia": più che proporre il. Viagra agli italiani, Berlusconi farebbe bene a sottoporre se stesso a una cura di fosforo. Per invogliarlo, il capolista alla Camera del Partito Socialista nel collegio Campania 1, Marco Di Lello, ha fatto recapitare a Palazzo Grazioli una confezione di "Acutil Fosforo", farmaco utilizzato per rinforzare la memoria. Nel biglietto di accompagnamento si legge: "Caro Presidente, ho molto apprezzato le sue ultime esternazioni sulla Campania e il Mezzogiorno. Mi sono accorto, però, che sono le stesse di sette anni fa. E allora delle due l'una: o sette anni, di cui cinque di governo da lei presieduto, sono trascorsi invano, o comincia a farle cilecca la memoria. Le voglio rammentare, allora - e spero che il farmaco che le mando possa aiutarla in tal senso - che, sotto il suo governo, i trasferimenti al Mezzogiorno si sono ridotti di cinque punti percentuali, il commissariato di governo per l'emergenza rifiuti ha prodotto i disastri che sono sotto gli occhi del mondo intero e il suo impegno per Napoli si è risolto sostanzialmente in una. poltrona vuota: quella di consigliere comunale che lei, nonostante l'elezione, ha deliberatamente scelto di non occupare. Questi sono i fatti. Ora lei, da eccellente venditore, ancora una volta pensa di poterci propinare un elenco di promesse. Senza preoccuparsi di come potrà mantenerle. Qual è la sua ricetta per il Sud? Mi consenta, ma per i napoletani non è più tempo di acquisti a scatola chiusa. Si ricordi sempre quel vecchio detto: ''cca nisciuno è fesso'. Cordialmente, Marco Di Lello".

Cosenza. Magarò: unico voto utile per i cosentini è quello per Mancini
"Votare il Partito Socialista in Italia - afferma il consigliere regionale Salvatore Magarò - è utile per il Paese. Votare il Partito Socialista a Cosenza è utile per i cosentini. Il Partito Socialista, infatti, designando Giacomo Mancini, è l'unico che abbia indicato un politico cosentino come capolista. Gli altri partiti hanno scelto di chiedere il consenso dei cosentini per inviare a Roma rappresentanti di altri centri urbani o, peggio, di altre regioni. I cosentini, in questa fase di profondo degrado in cui è precipitata la loro città, anche per le gravi responsabilità di chi ha distrutto i tanti risultati ottenuti grazie ad un Modello positivo di buona amministrazione, hanno bisogno di una voce autorevole che li rappresenti alla Camera dei Deputati. Ed è per questo che, con il loro voto, sosterranno Giacomo Mancini, l'unico candidato che possa intercettarne le istanze ed i bisogni per portarli all'attenzione del Parlamento".

Cagliari. Caligaris: le ragioni del socialismo sono attuali
Intensa attività elettorale per i socialisti. La candidata al Senato e consigliera regionale Maria Grazia Caligaris da domani incontrerà, tutte le mattine dalle 8,30 alle 11,00 le cittadine e i cittadini nei mercati dei diversi quartieri di Cagliari. Nel corso degli appuntamenti, oltre a distribuire materiale elettorale e volantini, risponderà ai quesiti degli elettori e illustrerà il programma dei socialisti che propongono Enrico Boselli premier.
"Le ragioni del socialismo - sostiene Caligaris - sono attuali perché nella nostra società troppe persone vivono condizioni di grave disagio. Il nostro patrimonio ideale e il nostro impegno politico ultracentenario rappresentano il più autentico baluardo in difesa dei più deboli e per il rispetto dei diritti sanciti dalle leggi. I cittadini devono avere la certezza delle norme, altrimenti saranno sempre costretti a chiedere favori. Penso che il prossimo appuntamento elettorale sarà molto importante sotto questo profilo e che i cittadini daranno fiducia a chi da sempre si preoccupa di garantire i diritti acquisiti, di migliorarli e di accrescerli. A chi intende cancellarci - ha concluso l'esponente socialista - diciamo che il nostro passato è la nostra migliore carta da visita e le urne premieranno la nostra coerenza".
Caligaris sarà mercoledì mattina davanti al mercato civico di San Benedetto; giovedì a Santa
Chiara, venerdì a Pirri e domenica a Sant'Elia.

Trapani. Oddo: presentata la lista Finocchiaro
È stata presentata stamattina la Lista Finocchiaro per la provincia di Trapani, presente la candidata alla Presidenza delle Regione per il centrosinistra, durante una conferenza stampa aperta al pubblico degli elettori nei locali dell'Hotel Baia dei Mulini.
L'organizzazione dell'incontro con giornalisti e cittadini è stata del capolista trapanese, il deputato regionale socialista Nino Oddo, a oggi in forza al gruppo all'Ars Uniti per la Sicilia. Fra l'altro, Anna Finocchiaro, ha fatto il punto sulla situazione alla luce dei ripetuti sondaggi che "vedono la Lista abbondantemente al di sopra di qualunque sbarramento", come ha specificato la candidata delle forze progressiste.
"Quindi, godiamo di ottime previsioni - ha sottolineato il capolista Salvatore Antonino Oddo - che rendono serena questa nostra vigilia elettorale per quanto riguarda l'affermazione della Lista Finocchiaro Presidente nella provincia di Trapani, così come in tutta l'Isola".


Appuntamenti Tv

Rai 1 - TV7
venerdì 28 marzo ore 23,15 in studio Gavino Angius

Canale 5 - Superpartes
Sabato 29 marzo ore 9.20 Gavino Angius partecipa alla trasmissione Superpartes

Appuntamenti

Bolano (La Spezia). 26 marzo ore 21. Incontro
Mercoledì 26 Marzo ,alle ore 21.00, presso il Centro Polis (Circolo Tennis) di Ceparana (Bolano) si terrà un incontro del Partito Socialista aperto a tutti i socialisti di Bolano e Comuni e della Vallata. L'incontro sarà introdotto da Manuela Panizzi e vedrà la presenza di Daniele Delbene e Augusto Gianfranchi..

Prato. 26 marzo ore 20. Spini Ciucchi. Apertura campagna elettorale
Mercoledì 26 marzo alle ore 20.00 presso il Circolo G. Matteotti in via Verdi 30apertura della campagna elettorale con una cena conviviale dei candidati rivolta a tutti i nuovi iscritti, simpatizzanti e cittadini dell'area pratese. Saranno presenti Valdo Spini e Pieraldo Ciucchi. Partecipano inoltre i candidati Paolo Calamai, Christian Corda, Alberto, Massimo Bianchi. E' necessario dare la propria adesione entro il 25 marzo telefonando ai numeri: 392 4157032-340 9823099 oppure inviare un'email info.pratosocialista@email.it.

Santa croce in Fossabanda (Pisa) 26 marzo ore 21. "La ricerca scientifica e la salute"
Mercoledì 26 marzo ore 21 incontro organizzato dal Ps sul tema: "La ricerca scientifica e la salute".

Porto Torres (SS). 26 marzo ore 18. Masia. Presentazione candidati.
Mercoledì 26 marzo, alle ore 18 presso la sala del Bar Acciaro, in si terrà una riunione di iscritti e simpatizzanti del Partito Socialista. Saranno presenti: Pierangelo Masia, Matteo Teddecamera e Anna Marchesi. Coordinerà i lavori Antonio Apicella, segretario P.S.

Bollate (Mi). 27 marzo ore 21. Craxi, Biscardini. Incontro pubblico.
Giovedì 27 marzo alle ore 21 presso la Biblioteca Centrale di P.zza C.A. Dalla Chiesa 30 incontro: "Il partito socialista presenta i candidati" Interverranno: Bobo Craxi (capolista alla Camera dei Deputati - Lombardia 1), Roberto Biscardini (candidato alla Camera dei Deputati - Lombardia 1), Delfino Parlato (Candidato alla Camera dei Deputati - Lombardia 1), Antonio RAVERA (Candidato al Senato della Repubblica - Lombardia). Presiedono: Enrico Malatesta e Fabio Sirica.

Busto Arsizio (VA) 27 marzo. Conferenza stampa
Giovedì 27 marzo presso la Sala di Villa Tovaglieri in via A. Volta, 11/BIS a Busto Arsizio, conferenza stampa di presentazione del programma amministrativo provinciale e i candidati del territorio alle elezioni provinciali e politiche.

Ravenna. 27 marzo ore 11. Grillini. Stato Laico e diritti civili.
Giovedì 27 marzo alle ore 11 sala D'Attorre in via Ponte Marino 2, conferenza pubblica dell'On Franco Grillini sul Tema: Stato Laico e diritti civili.

Bergamo. 27 marzo ore 10. Locateli. Incontro
Giovedì 27 marzo ore 10, incontro organizzato da Confindustria con i capilista alle elezioni politiche del 13/14 aprile nella circoscrizione Lombardia 2 Camera e Lombardia Senato. Partecipa Pia Locatelli in qualità parlamentare europea della Circoscrizione nord-ovest

Lovere (Bg). 27 marzo ore 20.30. Locatelli. Incontro
Giovedì 27 marzo ore 20.30, incontro organizzato dalla rivista Araberara con i candidati locali alle elezioni politiche del 13/14 aprile. Partecipa Pia Locatelli.

Ravenna 27 marzo ore 11,00. Grillini
Giovedì 27 marzo alle ore 11 nella sala D'Attorre a Ravenna in via Ponte Marino 2, conferenza pubblica dell'On Franco Grillini del Partito Socialista, sul Tema: Stato Laico e diritti civili

Arezzo. 27 marzo ore 17.30. Nencini. Conferenza stampa
Giovedì 27 marzo alle ore 17,30 presso la Federazione socialista in Piazza Risorgimento 8, si terrà una conferenza stampa del capolista alla Camera per la Toscana Riccardo Nencini. Con Nencini saranno presenti il Segretario provinciale Vincenzo Caciulli ed i Candidati alla Camera dei Deputati Graziano Cipriani, Antonio Perferi, Giovanni Pelini, Patrizia Fani e al Senato Miro Petti e Elisabetta Nardi. Alle 20,30 presso il ristorante "Il Torrino" di Arezzo, cena elettorale socialista alla presenza del Segretario regionale Pieraldo Ciucchi e dell' Eurodeputato Alessandro Battilocchio.

Calenzano. 27 marzo ore 21.15. Ciucchi. Incontro
Giovedì 27 marzo ore 21,15 Saletta Cupolino (g.c.) Casa del Popolo Via puccini 79 incontro con: Pieraldo Ciucchi, Mariella Magi Dionisi, Pierluigi Martinelli, Caterina Ammendola. Presiede Paolo Cappelletti

Roma. 27 marzo ore 18.30 Manifestazione elettorale.
Giovedì 27 marzo alle ore 18.30 presso la sezione del partito socialista di via Antonio Pane 116 a Montespaccato si terrà una manifestazione elettorale. Presiede Aldo Branchini . Interverrà il Candidato al Comune di Roma e al 18 ° Municipio Claudio Buffone.

Maruggio (Ta). 27 marzo ore 18. Manieri. Incontro
Giovedì 27 marzo ore 18 presso la sala consiliare incontro con la cittadinanza sul tema: "Il piano urbanistico (p.u.g.) che manca: idee e proposte per il territorio maruggese - disegni per lo sviluppo". Relatori: Gianpaolo Pisconti - Coordinatore Sez. P.S. di Maruggio, Arch. Salvatore Mininanni - Coord. Ufficio di Piano del P.T.C.P. di Lecce, Arch. Salvatore Favale - Urbanista. Interviene la senatrice Maria Rosaria Manieri

Cagliari. 27 marzo ore 18. Apertura elettorale
Giovedì 27 marzo alle ore 18.00 presso l'Hotel Cesar's in via Darwin apertura della campagna elettorale con la presenza di tutti i candidati alla Camera e al Senato. La campagna elettorale sarà chiusa l'11 aprile alle 18.00 nei locali della Fiera Campionaria in viale Diaz a Cagliari.

Chiuduno (BG). 28 marzo ore 9. Volantinaggio
Venerdì 28 marzo dalle ore 9 alle ore 12 volantinaggio presso il mercato.

Treviglio (BG). 28 marzo ore 18. Turci. Comizio.
Venerdì 28 marzo alle ore 18 via Galliari aperitivo e comizio con Lanfranco Turci.

Terno D'Isola (BG). 28 marzo ore 20.30. Locatelli Turci. Assemblea pubblica.
Venerdì 28 marzo alle ore 20.30 assemblea pubblica e presentazione candidati presso l'auditorium comunale con Pia Locatelli e Lanfranco Turci.

Bologna. 28 marzo ore 20.30. "Festa di Primavera"
Venerdì 28 marzo, alle ore 20.30, in Via Sirani 3 - Bologna (Quartiere Bolognina), "Festa di Primavera". Sono invitati iscritti e simpatizzanti socialisti con le loro famiglie. Parteciperanno i dirigenti provinciali del Partito Socialista e alcuni candidati alle elezioni politiche. E' gradita conferma di partecipazione alla cena telefonando a 051.375701 (Sezione "Vancini") o 051.384849 (Federazione provinciale P.S.).

Reggio Emilia. 28 marzo ore 18. Locatelli. Conferenza stampa
Venerdì 28 marzo alle ore 18 presso la federazione del Ps conferenza stampa dei candidati alle elezioni politiche del 13/14 aprile. Partecipa Pia Locatelli.

Cavriago (Re). 28 marzo. Del Bue, Locatelli. Cena elettorale
Venerdì 28 marzo alle ore 19,30 presso la sede del Parco Pertini a Cavriago, si terrà una cena elettorale con la presenza della Parlamentare Europea Pia Locatelli, Presidente dell'Internazionale Socialista delle donne, dell'On. Mauro Del Bue, capolista della Camera nella Regione Abruzzo, del vice presidente dell'assemblea legislativa Regionale dell'Emilia Romagna Paolo Zanca, capolista al Senato nel collegio Emilia - Romagna e dei candidati locali alla camera ed al senato. La cena avrà un prezzo simbolico: ai partecipanti sarà chiesto un contributo di 10 Euro. A tutti coloro che sono intenzionati a partecipare si raccomanda di prenotare la presenza telefonando ai numeri: 0522/452650; 0522452678; 335/6916357; 0522/575218.

Napoli. 28 marzo ore 18. Di Lello. Manifestazione elettorale.
Venerdì 28 marzo alle ore 18 presso la sala D'Angelo di via Atripalda - circoscrizione di San Giovanni a Teduccio, manifestazione elettorale: "Una società non è Riformista senza Socialismo". Presiedono: Salvatore Orlanducci e Virginio Perna. Intervengono: Pasquale Beneduce, Antonio Simeone, Carmine Capuano, Ciro Fiola. Conclude: Marco Di Lello.

Pompei (Na) 28 marzo ore 18.30. Apertura campagna elettorale
Venerdì 28 marzo alle ore 18,30 presso la Sala Conferenze dell'Albergo del Sole alla via Plinio apertura della campagna elettorale. Interverranno i candidati: Marco Di Lello, Ciro Fiola, Bruno Provitera, Salvatore Prisco.

Benevento. 28 marzo ore 18. Angius, Presentazione candidati
Venerdì 28 marzo alle ore 18, presso l'Hotel President il Partito Socialista (Pse) presenta i candidati al Consiglio Provinciale di Benevento, alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica. Intervengono: Giuseppe Marsicano, Marco Di Lello, Gianvito Bello. Conclude il senatore Gavino Angius, vice presidente del Senato. Partecipa il Prof. Aniello Cimitile, candidato Presidente alla Provincia di Benevento.

Caserta. 28 marzo ore 17. Angius, Oliviero, Corace. Incontro
28 marzo presso il Grand Hotel Vanvitelli, Viale Carlo III, ore 17.00, incontro con Gavino Angius e Gennaro Oliviero, Gennaro Mucciolo, Fausto Corace e Antonio Farinari.

Poggio dei Pini Capoterra (Ca) 28 marzo ore 19. Casula. Incontro
Venerdì 28 marzo alle ore 19 presso l'Hotel Tanca Irde - strada per Poggio dei Pini Capoterra incontro per condividere gli aspetti della politica nazionale e regionale del partito socialista. Saranno presenti oltre al sottosegretario alla difesa Emidio Casula, i candidati alla camera e al senato: Peppino Balia, Maria Grazia Caligaris, Mondino Ibba, P.Angelo Masia, Carla Cancellieri.

Mantova. 29 marzo ore 10. Locatelli. Diritti civili, innovazione e riforme
Sabato 29 marzo alle ore 10, loc. Cittadella - Mantova, Sala Congressi in Via Porta Giulia 10 incontro pubblico con la parlamentare europea del PSE e presidente dell'Internazionale donne socialiste Pia Locatelli sul tema: "Diritti civili, innovazione e riforme, l'utilità di una forza socialista in Italia". Modera Giorgio Rebuschi.

Grosseto. 29 marzo ore 18. Battilocchio. Manifestazione elettorale.
Sabato 29 marzo alle ore 18 presso la Sala Pegaso della Provincia in piazza Dante manifestazione elettorale. Intervengono: Alessandro Battilocchio, Giancarlo Tei.

Foggia. 29 marzo ore 10. Mosca, Di Gioia. "Sono Giovane e sono incazzato".
Sabato 29 marzo alle ore 10.00 presso l'Auditorium Biblioteca Provinciale di Foggia manifestazione organizzata dalla FGS: "Sono Giovane e sono incazzato". Saranno presenti i giovani candidati socialisti alla Camera dei deputati: Luigi Iorio, Ettore Massari e Andrea grande. Interverranno: Francesco Mosca e Lello Di Gioia.

Rapino (CH), 30 marzo ore 18. "RAI TV censura di tutto e di più"
Domenica 30 marzo alle ore 18.00 in Piazza A. Paolucci, manifestazione elettorale del Partito Socialista: "RAI TV censura di tutto e di più". Interverranno: Ettore Della Valle (Membro del Coordinamento Provinciale) Arcangelo Marrongelli (Segr. sez. di Guardiagrele) Vincenzo Carideo (Assessore Provinciale, sindaco di Pennapiedimonte, candidato alla Camera dei Deputati). Saranno proiettati una serie di clip e interventi di esponenti a livello nazionale a dimostrazione della vergognosa censura messa in atto nei confronti dei Socialisti.

Venturina (LI). 30 marzo ore 11. Ciucchi, Battilocchio. ""Per un'Italia in Europa"
Domenica 30 marzo alle ore 11, presso la saletta comunale in via della Fiera 1 incontro: "Per un'Italia in Europa. I socialisti e il socialismo". Intervengono: Pieraldo Ciucchi, Alessandro Battilocchio.

Perugia. 30 marzo ore 18. Locatelli. Incontro
Domenica 30 marzo, ore 18 manifestazione con Pia Locatelli

Rosarno. 30 marzo ore 18. Larizza Mancini. Apertura campagna elettorale
Domenica 30 marzo ore 18 presso la Sala Consiliare di Via Umberto apertura campagna elettorale con la presenza dei Compagni Giacomo Mancini e Pietro Larizza. Saranno presenti i candidati alla Camera e al Senato per la Regione Calabria e una delegazione di Compagni lavoratori del Porto della Piana di Rosarno/GioiaTauro.

Quattro Castella (Re) 31 marzo ore 20.45. Del Bue. Manifestazione
Lunedì 31 marzo alle ore 20,45 presso il cinema Eden di Puianello (Quattro Castella ) manifestazione con Mauro Del Bue, capolista alla Camera nella Regione Abruzzo e l'Assessore Provinciale Alfredo Gennari e i candidati provinciali alla camera ed al senato.

Napoli. 5 aprile. Di Lello, Mucciolo. Manifestazione elettorale
Sabato 5 aprile alle ore 10 presso il Cinema Filangieri, via Filangieri, manifestazione elettorale con Gennaro Mucciolo e Marco Di Lello.

Arese (Mi) 6 aprile ore 11. Biscardini. Incontro.
Domenica 6 aprile alle ore 11 presso la sezione di Via Matteotti 6 incontro con Roberto Biscardini, Daria Veronesi, Marco Alberio.

Badia Polesine, (Ro). 7 aprile ore 21. Dibattito
Lunedì 7 aprile alle ore 21 presso la sala civica "B.Gidoni" di Badia Polesine, la sezione locale del Partito Socialista organizza un incontro dibattito sul tema: "Il Socialismo in Europa e l'anomalia Italia". Sarà presente Fabio Baratella, candidato alla Camera.

Bergamo. 9 aprile. Locatelli Turci. Gazebo e cena
Mercoledì 9 aprile dalle ore 15 alle ore 19.30 gazebo in Piazza Dante 15-19,30. Dalle ore 18 alle 19,30 sarà presente Lanfranco Turci. Alle ore 20 cena con Lanfranco Turci e Pia Locatelli presso Ristorante Giardinetto.

Cagliari. 11 aprile ore 18 chiusura campagna elettorale
Venerdì 11 aprile alle ore 18 nei locali della Fiera Campionaria in viale Diaz a chiusura della campagna elettorale.


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