NEWSLETTER DEL 9 APRILE 2008
Da Veltroni menzogne contro i socialisti
Boselli: un bugiardo, offesa la mia onorabilità
"Oggi è accaduto un fatto grave. Veltroni è un bugiardo, mente perché nella trasmissione Porta a Porta ha fatto delle affermazioni che offendono la mia onorabilità e quella del partito che rappresento. Chiedo che intervengano anche Bertinotti e Casini per smentire". Così Enrico Boselli, nel corso di una conferenza stampa convocata di gran carriera a Montecitorio, replica al leader del Pd Walter Veltroni che oggi nel corso della registrazione di Porta a Porta, parlando dei socialisti ha detto che, dopo il mancato accordo, il partito di Boselli ha "prima bussato alla porta di Casini, molto meno naturale che stare con noi, poi a quella di Bertinotti".
"Chiedo - aggiunge - che ora la Rai mi dia la possibilità come è nel mio diritto di poter replicare. Chiedo anche a Veltroni di accettare un confronto pubblico con me in modo da chiarire quali sono le differenze tra noi e il Pd".
"Bertinotti e Casini - prosegue il leader socialista - dicano la verità e cioé che io non ho bussato a nessuna porta. E' grave che Veltroni faccia queste affermazioni a pochi giorni dal voto, certo che se uno dice bugie può venire il dubbio che dica bugie anche in altri campi".
"Forse - sottolinea Boselli - Walter ha fatto un intervento calcolando che io ho esaurito i miei spazi e che non posso replicare. Oppure, come me ha visto i sondaggi che danno il nostro partito in rimonta spettacolare ed è preoccupato".
Il leader socialista poi non risparmia critiche per i pochi spazi avuti in tv. "Tutti i direttori di testata dovrebbero rispettare la par condicio che invece è stata più volte violata. L'Agcom ha accolto due nostri ricorsi chiedendo a Raiuno e Raidue di riequilibrare gli spazi"
Boselli cita quindi le trasmissioni 'Annozero' e 'In mezz'ora': ''Non sono mai stato invitato da Santoro e nemmeno da Lucia Annunziata".
Boselli alla Rai: ho diritto di replica a questa falsità
"È mio diritto, e come tale deve essere da Voi garantito e tutelato, accordare gli spazi adeguati per fornire immediata e contestuale rettifica ad una falsità che la Vostra prima emittente Rai 1 trasmetterà questa sera" scrive Enrico Boselli in una lettere inviata a Viale Mazzini dopo che la Rai aveva annunciato che Boselli poteva replicare nello spazio assegnato, per par condicio, a tutti i candidati. "Vi confermo pertanto, la necessità e doverosità di permettere al sottoscritto di replicare a quanto dichiarato dal candidato premier del Pd nel corso della puntata di stasera di Porta a Porta". Il leader socialista conclude avvertendo che in mancanza di una possibilità di replica che evidentemente non può essere quella di venerdì che riguarda uno spazio precedentemente assegnato in par condicio a tutti i candidati premier, "mi troverò costretto a ritenere la Azienda R.A.I. Radiotelevisione Italiana S.p.A ed i suoi dirigenti e vertici personalmente responsabili dell'increscioso accaduto".
Apprezzamento per parole Bertinotti
"Apprezziamo le parole di Fausto Bertinotti che confermano quanto già detto da Enrico Boselli in merito alle false affermazioni di Veltroni circa il mancato accordo con il Pd". E' quanto afferma in una nota l'uffico stampa del Partito socialista. "Boselli non ha mai bussato alla porta di Bertinotti né tantomeno a quella di Casini. Quella del presidente della Camera, è la seconda smentita da quando è iniziata la campagna elettorale, ma evidentemente a Veltroni non era bastata".
Boselli a tg1, teme che Veltroni si offenda?
"Veltroni è un bugiardo". Lo ha dichiarato - informa una nota dell'ufficio stampa - il candidato premier del Partito socialista, Enrico Boselli questo pomeriggio riferendosi alle affermazioni del segretario del Pd. Le affermazioni di Boselli sono state correttamente riportate da tutte le agenzie di stampa, dal Tg5, dal Tg2, dal Tg3 ma non dal Tg1. Come mai? La direzione del Tg1 teme forse che Walter Veltroni si offenda? Non ritiene più importante assicurare una corretta e soprattutto imparziale informazione? Ci attendiamo, così come abbiamo già richiesto alla Rai per diritto di replica nei confronti della trasmissione condotta da Bruno Vespa, che ripari a questa evidente censura.
Villetti: per un voto in più venderebbe l'anima
Veltroni fa di tutto per gettare discredito sui socialisti - afferma Roberto Villetti - dopo che è fallito il suo smaccato tentativo di liquidarne il partito con un umiliante assorbimento nel Pd, seccamente e immediatamente respinto da Enrico Boselli. Se è arrivato al punto di ripetere una serie di evidenti falsità, facilmente smascherabili, come quella che i socialisti avrebbero bussato alla porta di Bertinotti e a quella di Casini pur di non seguirlo nella sua avventura, tutto ciò significa solo che Veltroni è politicamente in affanno e che teme la concorrenza. Così, però, dà solo l'impressione, - conclude Villetti - di essere un leader che per un voto in più venderebbe l'anima".
Nigra: Veltroni brutta copia di Pinocchio
"I continui attacchi di Veltroni al Partito Socialista - dichiara Alberto Nigra - dimostrano come siamo vicini all'obiettivo del 4 per cento. L'idea di Veltroni di voler cancellare i Socialisti dall'arco parlamentare, in collaborazione con il Magistrato prestato alla politica Antonio Di Pietro, è fallita - prosegue Nigra - e, come la brutta copia di Pinocchio, a Veltroni non resta che raccontare bugie sui Socialisti che si preparano, invece, ad essere 'il grillo parlante' del prossimo Parlamento".
Nigra poi sottolinea come "la vera novità delle prossime elezioni saranno proprio i Socialisti, la Sinistra Arcobaleno e persino l'Unione di Centro di Casini che - conclude Nigra - daranno una sonora stangata sulle mandibole di Veltroni e Berlusconi, principali responsabili dello stato di degrado di questo Paese".
Craxi: Veltroni è un bugiardo patentato
"Veltroni - afferma Bobo Craxi - è un bugiardo 'patentato', che racconta 'palle' persino su questioni serie e ci offende personalmente, poiché il nostro è un gruppo dirigente di persone oneste, a differenza di qualcuno dei suoi. Gli avevo anche detto che la creazione di una più 'snella' coalizione di centrosinistra, autenticamente riformista come in Europa, avrebbe potuto 'sbancare', ma lui, invece, ha imbarcato Di Pietro: una scelta assurda, che pagherà. In Europa, inoltre, non staremo più assieme, perché i suoi parlamentari europei sono iscritti al Partito liberale: sono solo degli spregiudicati. Quanto al bussare alla porta, egli mi diede un appuntamento personale a cui neanche si presentò. Forse la considerò una 'follia', come dice una certa canzone, ma la verità è che lui voleva sciogliere i socialisti, mentre invece è assai più probabile che, dopo il 14 aprile, si scioglieranno i democratici".
I socialisti presentano il Patto laico
Boselli: un appello a tutti per difesa laicità
Enrico Boselli lancia l'iniziativa di un patto laico in sette punti a difesa dei diritti civili, che possono firmare tutti i cittadini italiani: "Abbiamo raccolto già 1500 firme sul sito www.pattolaico.com - annuncia Boselli - Ci rivolgiamo a tutte le forze politiche e in particolare a Rifondazione Comunista che con Bertinotti aveva proposto un accordo post-elettorale per proteggere i principi di laicità. Noi diciamo, invece, di accordarci subito, e non dopo la chiamata alle urne, con tutti coloro che vogliono uno stato laico. Per questo facciamo appello anche a tutte le formazioni della Sinistra Arcobaleno e anche al Partito democratico".
I sette punti del patto laico sono: la riduzione dei tempi per il divorzio di coppie senza figli; il riconoscimento delle coppie di fatto secondo il modello dei Pacs; la revisione della legge 40 per estendere la libertà di ricerca e garantire la procreazione assistita; l'introduzione del testamento biologico; la promozione degli anticoncezionali; la difesa dei diritti della donna, il mantenimento della legge 194 e la garanzia dell'uso della pillola RSU486 negli ospedali.
Erano presenti alla conferenza stampa anche altri esponenti del Ps, tra cui Gavino Angius, Roberto Villetti e Franco Grillini, che ha parlato di un "rischio concreto di dittatura clericale nel nostro paese. Siamo gli unici in Europa ad avere una destra fascista e una Chiesa così aggressiva che considera il peccato reato. La potente lobby clericale attraversa anche il Pd, che porterà in Parlamento ben 120 clericali fondamentalisti. Nessun altro partito che si definisca progressista candida ed elegge membri dell' Opus Dei'"
Al patto laico è già arrivata l'adesione di Cesare Salvi e di Paolo Cento per Sinistra arcobaleno.
Angius: in programmi Pd e Pdl niente su diritti civili
"Nei programmi elettorali del Pd e del Pdl non sono mai citati i diritti civili". E' quanto fa notare Gavino Angius che prosegue: "Veltroni e Berlusconi non parlano di diritti civili perché hanno forti contrasti all'interno dei loro stessi partiti. Ma sbagliano perché su questi temi in Parlamento si fanno le leggi, e dunque prima o poi saranno costretti a confrontarsi".
Proprio partendo da queste considerazioni Angius parla di una campagna elettorale "che è la peggiore che io abbia mai visto, perché non sincera, priva di slancio ideale e passione civile".
Grillini: l'Italia rischia la dittatura clericale di Ruini
"Penso che la vera strada per la ricostruzione di una Sinistra unitaria nel nostro paese è dar vita ad un grande e forte partito del Socialismo europeo in Italia che si collochi sul fronte della Sinistra per garantire in primo luogo laicità e libertà in un paese come il nostro che corre seriamente il rischio di una dittatura clericale". Lo afferma Franco Grillini. "Non si è mai visto - rincara Grillini - che un candidato sindaco come Francesco Rutelli aspetti una settimana il via libera del cardinale vicario romano Camillo Ruini per accettare l'incarico di candidato sindaco. Non esiste nessuna capitale occidentale - conclude il parlamentare socialista - dove per fare il candidato sindaco bisogna prima aspettare il placet di un capo religioso".
Rasmussen, Papandreu, Crespo e Schulz: votate socialista
C'è bisogno di un partito socialista forte
"Dovete votare il partito socialista. Voglio dirvi che conosco Boselli e voglio salutare Enrico. Voglio dirvi che é un vero leader, un leader capace che ha le idee e la visione per portare l'Italia nella direzione giusta". Lo afferma il presidente del Pse Poul Rasmussen in un videomessaggio, inviato Enrico Boselli, candidato premier del Partito socialista. "E' un momento molto importante per il partito socialista, per l'Italia e per l'Europa - prosegue Rasmussen - . Quando prenderete la vostra decisione per eleggere un nuovo governo, una nuova maggioranza all'interno del Parlamento italiano, prendete una decisione molto importante per decidere la direzione dove l'Italia deve andare".
"Il mio consiglio é di pensare come in un futuro l'Italia possa diventare più solidale e un paese in cui tutti possano avere opportunità e dove l'Italia possa tornare a giocare un ruolo importante in Europa. Io ho bisogno di voi. Il PSE ha bisogno che il partito socialista sia un partito forte. Abbiamo bisogno dell'Italia nel tavolo delle decisioni. Fate la vostra scelta,- conclude - fate la scelta giusta, scegliete la sinistra, scegliete il Partito socialista".
Anche il presidente dell'Internazionale socialista George Papandreu ha invitato a votare per il Ps. "Votate per Enrico Boselli,- ha detto - un uomo integro, coerente nei valori e negli ideali, in Italia, a Bruxelles e nel mondo".
Videomessaggi di auguri e di sostegno sono arrivati anche dal capogruppo del Pse Martin Schulz e dal capogruppo del Psoe al Parlamento europeo Enrique Baron Crespo. "Quello di cui hanno bisogno gli europei - ha detto Schulz - é un'Italia a favore dell'Europa e abbiamo bisogno di una leadership socialista. Ecco perché abbiamo bisogno del massimo dei vostri voti per le vostre liste per il vostro partito e penso che i miei amici e i miei colleghi che siedono con me nel mio gruppo stiano tutti lottando per gli stessi obiettivi che voi state perseguendo in Italia in questa campagna elettorale".
"Voglio esprimere a nome dei compagni e compagne socialisti spagnoli, - ha affermato Baron Crespo - il nostro sostegno ai socialisti italiani per una lotta per un'Italia progressista, di una Italia nella quale il socialismo giochi un ruolo trainante anche per la costruzione europea".
Elezioni, la fiera degli imbrogli
Boselli: da Veltroni più promesse che il Cavaliere negli ultimi 15 anni
"In questi ultimi 4 - afferma Enrico Boselli - giorni Veltroni ha promesso più cose di quante ne abbia promesse Berlusconi negli ultimi 15 anni. Ho fatto un calcolo, Walter ha speso 6 miliardi e mezzo che si sommano ai 32 calcolati il 2 marzo dal 'Sole', se non fosse aprile direi Babbo Natale. Berlusconi era partito meglio, 80 miliardi, ma poi vendendo i sondaggi si è accorto che può andare a palazzo Chigi quindi ha frenato. Ecco perché il New York times ci invidia, abbiamo due Berlusconi, uno giovane e uno vecchio".
Nigra: il Pd ci disse: certi della sconfitta, ma perdiamo con onore
"Nell'unico incontro avvenuto al loft - dichiara Alberto Nigra - avvenuto un mese fa, Veltroni ci spiegò che il Pd non aveva nessuna possibilità successo e che l'unica cosa sensata sarebbe stata quella di puntare ad un discreto risultato di lista. Per questa ragione i socialisti come i radicali dovevano annullarsi nella loro lista. Abbiamo scelto la strada dell'autonomia e deciso di correre da soli, pur rischiando. Realacci, troppo occupato nei giochi di corrente interni del Pd, non si è accorto che nel frattempo si è ricostituito il Partito Socialista, non rinunciando al proprio simbolo e alle proprie liste".
Del Bue: Berlusconi e Veltroni hanno il naso come Pinocchio
"L'obiettivo del 4% - ha detto Mauro Del Bue - non è impossibile e che i socialisti sono ovunque in crescita. Un unico disegno accomuna Berlusconi e Veltroni, attratti entrambi da un bipartitismo coatto, da un'assoluta mancanza di identità, dalla incerta collocazione europea delle due liste, dal tentativo di annullare le altre posizioni, dalla volontà di promettere agli italiani realizzazioni che non si potranno fare. Se Veltroni vuole l'assicurazione pagata dallo Stato per tutte le casalinghe, Berlusconi promette addirittura di non far pagare agli italiani le tasse per un mese. Peccato che la situazione economica e della finanza pubblica sia gravissima. Inflazione al 3,3%, aumento del Pil vicino allo zero, indebitamento pubblico ancora il più alto dei paesi comunitari. Hanno il naso come pinocchio tutti e due".
Spini: paradossale Pd con Di Pietro e non con noi
Per Valdo Spini, capolista alla Camera in Friuli Venezia Giulia per il partito Socialista, "è paradossale che Walter Veltroni abbia accettato il simbolo di Di Pietro e non quello del partito socialista. Appare strano che Veltroni - ha proseguito - non sia stato in grado di fare un patto di apparentamento col Partito Socialista. Mi sembra di capire che dica che il simbolo di Di Pietro poteva accettarlo e quello socialista no, il che è francamente paradossale".
"In ogni caso - ha aggiunto - noi poniamo a Veltroni questo problema: se raggiungeremo il 4%, non faremo un discorso parrocchiale, ma gli prospetteremo la costituzione di un partito dei democratici e dei socialisti aperto anche agli ambienti interessati della Sinistra Arcobaleno".
Craxi: I 'due di picche' ricevuti da Veltroni
"Che Veltroni non generi alcuna simpatia o fiducia è dimostrato dai diversi 'due di picche' ricevuti da alcuni nostri artisti di fama per mezzo dei quali il Segretario del Pd intendeva nascondere i disastri campani della Giunta Bassolino. Si tratta di prese di distanza nette, chiare ed eloquenti, in cui si sono distinti, tra gli altri, Pino Daniele e Francesco De Gregori. Credo che l'onere di recuperare la loro fiducia e quella di molti altri personaggi del mondo dell'arte e della cultura sia uno degli obiettivi del futuro della sinistra italiana".
A Napoli la chiusura dei socialisti
La chiusura della campagna elettorale del Partito socialista si terrà a Napoli, venerdì 11 aprile, alle ore 17,30, alla Rotonda Diaz, in via Caracciolo (non quindi al Palapartenope come comunicato precedentemente). Assieme al candidato premier Enrico Boselli, saranno presenti tutti i principali esponenti del partito.
Berlusconi pensa alle dimissioni. di Napolitano
Boselli: ne ha dette tante, tra un'ora smentisce
Berlusconi spiega che in una situazione come quella attuale, "dove non c'è nessuna carica dalla nostra parte", sarà "difficile dare una Camera alla sinistra. Ma avendo loro anche il Quirinale, se il capo dello Stato decidesse di dimettersi prendendo atto della nuova situazione", allora "si potrebbe pensare di dare una Camera all'opposizione".
"Berlusconi - commenta Enrico Boselli - in questi mesi ne ha dette tante, tanto poi tra un'ora smentisce. Fa sempre così, dice una cosa, i giornali la scrivono e le Tv ne parlano; poi lui, il giorno dopo la smentisce". Cosa che in effetti è avvenuta poche ore dopo.
Pechino 2008, obbligare la Cina al dialogo con il Tibet
Boselli: se fossi premier diserterei cerimonie
"Se fossi premier non andrei alle celebrazioni per le Olimpiadi di Pechino, ma penso non sia giusto boicottare le Olimpiadi, gli atleti devono partecipare. Quello che occorre fare è obbligare la Cina al dialogo con il Tibet''. E' quanto afferma Enrico Boselli.
Riguardo alle manifestazioni a favore del Tibet, che hanno intralciato il passaggio della torcia olimpica a Londra e poi a Parigi, Boselli sostiene: "Le proteste sono necessarie per far arrivare il messaggio, ma sul percorso della torcia olimpica è giusto che si pronunci il Comitato olimpico internazionale".
I socialisti nel territorio
Torino. Nigra: affissioni abusive della destra vanno sanzionate duramente
"La federazione torinese del Partito Socialista - dichiara Alberto Nigra - ha preparato un esposto da inviare agli organi competenti per denunciare l'affissione di manifesti abusivi sui tabelloni elettorali da parte della destra, con grave danno delle altre forze politiche. Chiediamo un intervento urgente e sanzionatorio teso a tutelare la libertà della campagna elettorale della città di Torino. Il Partito Socialista - prosegue Nigra - ritiene particolarmente grave questo atteggiamento della destra e si appella alla responsabilità di chi è chiamato a controllare la regolarità delle affissioni negli spazi elettorali che, se non opportunamente verificata, rischia far si che i manifesti abusivi della destra. oscurino la presenza delle altre forze politiche ed in particolare - conclude Nigra - della nostra forza politica già fortemente penalizzata dai media locali e nazionali".
Milano. Caputo: istituire da subito il registro anagrafico delle coppie di fatto
Oggi il Partito Socialista ha presentato a Roma il 'Patto per la laicità'. Durante la conferenza stampa tenutasi a Milano questa mattina, Roberto Caputo, capolista al Senato per la Lombardia, ha proposto alcuni punti subito attuabili anche per questa città. Per prima cosa Caputo ha chiesto "l'attuazione del "Registro delle famiglie anagrafiche basate anche su vincoli affettivi" come è già avvenuto in altre città tra le quali Bologna e Padova, in base all'art.4 del D.P.R. 223/1989 che definisce la "famiglia anagrafica" come un "insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune". Deve essere istituito, inoltre, un ufficio all'interno dell'anagrafe comunale, che raccolga le dichiarazioni di costituzione di una nuova famiglia anagrafica, anche rilasciate dai singoli componenti. In conseguenza di ciò deve essere rilasciato lo stato di famiglia, come per altro già avviene, come pubblica attestazione della costituzione di una nuova famiglia anagrafica. Un altro provvedimento che può essere subito attuato dal Comune di Milano è l'integrazione del regolamento per l'assegnazione delle case demaniali del Comune, inserendo nella graduatoria le famiglie anagrafiche comprese quelle basate esclusivamente su vincoli affettivi, soprattutto per quanto riguarda il diritto di subentro all'assegnazione al familiare deceduto. Tutti questi provvedimenti - ha concluso Caputo - sono necessari e improrogabili a tutela dei diritti e delle libertà dei cittadini. Sono applicabili già da subito con le attuali leggi vigenti ed è strano che una città come Milano, laica e riformista per tradizione e che accoglierà anche l'Expo, non abbia dato seguito a questi diritti".
Milano. Free Press del Ps lombardo sfotte il Pd e il ´corriere´
E' uscito oggi in versione elettorale ma da giugno diverrà il nuovo free press del Partito Socialista lombardo. Si chiama Corriere della Notte, del tutto simile nel formato e nella grafica all'anteprima del "Corriere della Sera", ma in versione satirica. Sarà un giornale di notizie che oggi, nella versione elettorale, si diverte a prendere in giro il Corriere della Sera, quello vero. La notizia di apertura a pagina due titola: "Clamoroso: non diciamo mai la verità. Ecopass, Malpensa, Asam, consulenze d'oro. Mai un'inchiesta, una critica, una campagna di stampa". "Siamo costretti ad ammetterlo, per mesi non abbiamo detto la verità sulla politica e sulle azioni del sindaco Moratti, di Formigoni omettendo sistematicamente di pubblicare notizie e di dare spazio a chiunque non fosse espressione dell'opposizione muta del Pd". Una forzatura, come ovvio, del tutto legittima in un giornale "satirico" come è scritto nella testata. Per il resto il giornale propone i temi forti dei socialisti in questa campagna elettorale. Diritti sociali, diritti civili, laicità dello Stato, difesa della legge sull'aborto, potenziamento della scuola pubblica. Ma anche questioni più milanesi come l'Expo.
Da questa mattina la free press socialista è distribuita in 100 mila copie nelle principali stazioni ferroviarie e della metropolitana. Nell'ultima pagina la pubblicità del comizio di chiusura che si terrà l'11 aprile, in Piazza della Scala, con i capilista alla Camera e al Senato: Bobo Craxi, Roberto Biscardini, Daria Veronesi, Roberto Caputo.
Trieste. Ps ai radicali: votate socialista al Senato
Gianfranco Orel e Alessandro Perelli, candidati del Partito socialista al Senato hanno rivolto un appello agli elettori radicali affinché votino la lista socialista al Senato. "Le battaglie comuni condotte da socialisti e radicali sui diritti civili e sulla modernizzazione della società - rilevano Orel e Perelli- ci consentono di ritenere che ,in mancanza di candidati radicali al Senato nel Friuli Venezia Giulia, il voto alla lista socialista possa essere la testimonianza concreta di una condivisione della battaglia comune condotta per un Italia più civile e più laica. Questo impegno non potrà che proseguire anche dopo le elezioni a maggior ragione in una regione che ha visto in Loris Fortuna il protagonista di una stagione di progresso e di crescita per la nostra società".
Pisa. I socialisti tornano ad avere un sindaco in provincia di Siena
"I Socialisti tornano ad avere un sindaco in provincia di Siena. Si tratta di Massimo Magrini, primo cittadino di Radicofani, eletto nell'ultima tornata amministrativa del paese con il 54,86 per cento dei consensi. Chiare le parole dell'amministratore: "Per me si tratta di un ritorno alle origini. Mi sono sempre riconosciuto negli ideali socialisti, nel modo di amministrare e di vedere la res pubblica in modo pragmatico, attento alle esigenze e alle necessità dei cittadini. Mi sembrava automatico questo ritorno alla casa madre una volta che si è ricomposta la diaspora del garofano nel nuovo Partito Socialista". Viva la soddisfazione anche del segretario Socialista Franco Pazzaglia: "Ci ha fatto molto piacere riavere nelle nostre fila Massimo Magrini, persona rispettata dalla popolazione per le sue doti di amministratore ed umane. Il risultato elettorale che ha conseguito ed il tangibile riconoscimento giornaliero della gente del comune di Radicofani ne sono una chiara prova. Evidentemente il Partito Socialista non è una baracca con persone in fuga come qualcuno la vorrebbe dipingere, ma una casa forte, un gruppo coeso e determinato di donne e uomini, dove anche cittadini come Massimo Magrini, ma non solo, trovano adeguata accoglienza e liberamente scelgono di entrare. Tutto ciò ci riempie di orgoglio e ci da la forza di portare avanti i nostri ideali".
Roma. Licari: una funzione di coordinamento per la Provincia
"Per risparmiare e migliorare la viabilità trasversale, la Provincia dovrebbe svolgere funzione di coordinamento dei servizi di trasporto attualmente gestiti dai singoli Comuni" lo ha dichiarato Licari, candidato alla presidenza della Provincia. "Inoltre è necessario portare le linee metropolitane fuori del raccordo e potenziare le linee ferroviare sotto utilizzate, anche, attraverso dei raccordi ferro gomma e dei parcheggi di scambio. E mettere in sicurezza le strade provinciali. La Provincia deve diventare un luogo dove poter studiare e vivere bene evitando che la gente affronti il pendolarismo anche amministrativo e sanitario. La nostra provincia è la più grande area agricola in Europa, lo sviluppo locale e la creazione di lavoro di qualità passa anche per la semplificazione amministrativa. Dobbiamo favorire la vendita diretta dei prodotti agricoli, riducendo la filiera si riducono i prezzi al consumo e riparte l'economia e si aiutano le famiglie. Non si può negare a un agricoltore la concessione edilizia per costruire un piccolo caseificio di 50 mq e produrre direttamente, mentre se un grande industriale deve costruire un capannone le deroghe poi si fanno. Si possono fare molte cose per sostenere i bilanci aziendali degli agricoltori e promuovere l'occupabilità nel settore come agevolare l'apertura di agriturismi che oggi rappresentano un business per professionisti che investono soldi e poi intestano ai coniugi l'attività che a loro volta le affittano e quindi non pagano neppure le tasse" ha concluso Licari.
Roma. Milly D'Abbraccio si scusa con Boselli
"Mi scuso pubblicamente con Enrico Boselli - dichiara Milly D'Abbraccio , dopo le polemiche per l'affissione dei manifesti elettorali a Roma - ha ragione quei manifesti non andavano realizzati in quel modo e soprattutto non andavano affissi. Ha sbagliato il mio grafico: l'idea era quella di utilizzare un soggetto maschile, per rendere esplicita una provocazione sulla casta e l'arroganza della politica. Invece il grafico ha equivocato ed è uscito un manifesto concepito in quel modo. Mi scuso davvero, spero di non aver danneggiato il mio partito, utilizzandone il marchio senza neanche averne chiesto l'autorizzazione".
Napoli. Corace: Bassolino si dimetta adesso
"Il percorso iniziato da Bassolino per uscire di scena - ha affermato Fausto Corace - è quello che gli indicammo noi socialisti a gennaio in Consiglio Regionale. La scadenza della primavera 2009 per le elezioni anticipate in Campania era da noi motivata con la necessità di avere davanti il tempo per tenere le primarie di coalizione per la scelta del nuovo Presidente. Ora la coalizione non c'è più, liquidata da Veltroni a Roma e da Bassolino in Campania, dove la Giunta regionale è ridotta a un bicolore PD-Sinistra arcobaleno. Del resto, il Segretario PD Iannuzzi ha già annunciato primarie per la scelta del candidato democratico alla Presidenza, che non ci interessa più di tanto. Bisogna che Bassolino si dimetta adesso, non tra un anno, anche perché è corretto affidare alla nuova - speriamo! - classe politica dirigente regionale sia l'avvio della gestione ordinaria dei rifiuti sia la programmazione di spesa dei fondi europei,considerato il disastro in materia compiuto da Bassolino.
Cosenza. Mancini: siamo gli unici riformisti
"Silvio Messinetti e Francesco Lamanna, dirigenti del Partito comunista - afferma Giacomo Mancini - che in epoche differenti hanno rappresentato Crotone in Parlamento, hanno lasciato un patrimonio ideale al quale, invece, il partito socialista intende continuare ad ispirarsi. Il Pd, inserendo nelle sue liste solo esponenti del crotonese di ispirazione moderata ha tradito il lascito di quelle battaglie per l'occupazione delle terre, delle lotte al fianco dei braccianti, per l'industrializzazione che comunisti e socialisti, che qui hanno avuto in Visconte Frontera uno tra i dirigenti più illuminati e un amministratore capace e fattivo, hanno combattuto per il progresso di questi territori. Il patito socialista - ha concluso Mancini - si candida a rappresentare la sinistra calabrese che vuole continuare a lottare per offrire nuovi diritti ai suoi cittadini e conferma di essere l'unica forza riformista" .
Cosenza . Mancini: il primo Voto non si scorda mai
Giacomo mancini brinderà al partito socialista insieme ai giovani alla loro prima volta. "Il primo voto non si scorda mai". E' questo il titolo dell'iniziativa che si riterrà domani alle ore 19.30 al Dismoi in via Caloprese. "L'appuntamento è di quello che piace ai giovanissimi in un locale alla moda del centro città. Il lounge Bar per una sera si trasformerà in una sorta di tribuna polita. I giovani chiamati a votare , il prossimo13 e 14 Aprile, per la prima volta incontreranno Giacomo Mancini, deputato cosentino. Il capolista alla camera per il Partito Socialista si confronterà con loro sui temi politici cari al Ps: dai diritti civili alla laicità passando per la scuola pubblica, il lavoro e la precarietà. Il parlamentare socialista discuterà con loro dei setti punti del "Patto della laicità"proposto dal Enrico Boselli, leader del Ps , a tutte le forze politiche interessate a sottoscriverlo. Sarà un'occasione - concludono i socialisti cosentini - per discutere di programmi, di idee e ideologie per parlare di politica, ma non in politichese. Un momento importante anche e soprattutto perché il primo Voto non si scorda mai".
Cosenza. Magarò: l'unico voto utile quello al Partito Socialista
"La Nazionale di Bearzot - afferma il consigliere regionale Salvatore Magarò - arrivò a giocarsi il successo in finale, il Partito Democratico invece, ha perso la partita prima ancora di scendere in campo. La realtà è che Veltroni, con scelte ed alleanze masochiste, ha consegnato il Paese a Berlusconi e che, tanto per usare un'altra metafora calcistica, il novantesimo è scaduto da tempo. E' chiaro che l'unico voto utile per alimentare una forza alternativa al governo della destra è quello dato al Partito Socialista che rappresenta la bussola delle grandi democrazie europee e che, in Italia, costituisce l'unico approdo per i riformisti. Veltroni si prepari dunque ad affrontare la Corea...del successo socialista".
Cagliari. Carceri, Caligaris: trasferire detenuto sardo con madre ammalata
"Un detenuto sardo, affetto da epatite HCV, rinchiuso nelle carceri di Civitavecchia, chiede il trasferimento a Buoncammino per evitare alla madre di 75 anni, in chemioterapia orale quotidiana, di affrontare mensilmente un lungo e stressante viaggio per visitare il figlio. Le sue richieste purtroppo sono rimaste senza alcun riscontro". Lo afferma la consigliera regionale Maria Grazia Caligaris componente della Commissione "Diritti Civili" nel denunciare il caso di Andrea Salvi, 43 anni, di Cagliari, che ripropone "dopo la drammatica vicenda di Antonino Loddo, il mancato rispetto del principio costituzionale della umanizzazione della pena". Il detenuto, assistito dall'avv. Fernando Vignes, deve scontare cinque anni per spaccio di sostanze stupefacenti e si trova a Civitavecchia da circa cinque mesi dopo essersi costituito ponendo fine ad un periodo di latitanza.
"La sistemazione ed il trasferimento dei detenuti da parte del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria - sottolinea Caligaris - non può avvenire esclusivamente con criteri burocratici tralasciando gli aspetti umani. Le richieste di trasferimento dei detenuti devono essere valutate non solo in riferimento al tipo di reato, all'entità della pena ed ai problemi di sicurezza ma anche in relazione agli aspetti umani, psicologici e di salute, dei diretti interessati e dei loro familiari. La territorializzazione della pena, sancita in legge, è stata ribadita con un ordine del giorno approvato all'unanimità dal Consiglio regionale e fa parte di un accordo sottoscritto dalla Regione e dal Ministero della Giustizia. E' quindi tassativo - ha concluso l'esponente socialista - rispettarla evitando dispendiose traduzioni e inspiegabili atteggiamenti punitivi nei confronti di chi sta pagando il debito con la società dal momento che il carcere ha compiti rieducativi e di reinserimento sociale".
Gli appuntamenti di Enrico Boselli
Giovedì 10
Radio Rai 1 'Radio Anch'io' ore 9,05
Radio Radicale 'Filo diretto' ore 10,30
Venerdì 11
Napoli - Chiusura campagna elettorale ore 18
Rai Due - Interviste ai leader - ore 21
Appuntamenti
Trento. 10 aprile ore 17.30. Spini. Chiusura campagna elettorale
Giovedì 10 aprile alle ore 17.30 in piazza Pasi a Trento, in centro storico, chiusura della campagna elettorale con Valdo Spini.
Torino. 10 aprile ore 18. Nigra, Nesi. "La salute non ha prezzo"
Giovedì 10 aprile, alle ore 18, presso il cinema King Kong inVia Po 21, iniziativa sul tema: "La salute non ha prezzo". Intervengono Alberto Nigra, Nerio Nesi e Giorgio Diaferia, Roberto Saini, Marco Carena.
Rivoli (TO). 10 aprile ore 21. Nigra, Buemi, Bonino, Nesi. Manifestazione elettorale
Giovedì 10 aprile, ore 21, sala Consiliare via Capra 27, manifestazione elettorale con i candidati Alberto Nigra, Enrico Buemi e Gianluigi Bonino. Partecipa Nerio Nesi
Merate (Lc). 10 aprile ore 18. Biscardini. Chiusura campagna elettorale
Giovedì 10 aprile ore 18.00 nel centro cittadino di Merate, in piazza Prinetti presso il bar gelateria "Spini" chiusura della campagna elettorale con Roberto Biscardini.
Settala (Mi). 10 aprile ore 21. Biscardini. Incontro
Giovedì 10 aprile alle ore 21.00 presso il centro polivalente di Caleppio di Settala incontro di Roberto Biscardini con gli elettori.
Vanzago (Mi). 10 aprile ore 22.30. Biscardini. Incontro pubblico
Giovedì 10 aprile alle ore 22.30 presso la cooperativa Sandro Pertini di via Umberto I incontro con gli elettori.
Mantova. 10 aprile ore 18. Craxi. "Il socialismo della legalità. È tempo di ricostruire"
Giovedì 10 aprile alle ore 18, presso la Sala Congressi - Sport Village, Via A. Altobelli, 10 -
"Il socialismo della legalità. È tempo di ricostruire". Intervengono il vicesindaco di Mantova Paolo Gianolio e i candidati Franco Benaglia, Emanuela Zanoni, Mauro Bianconi, Claudio Bondioli Bettinelli, Enrico Grazioli. Conclude Vittorio Craxi. Modera Giorgio Rebuschi.
Ficarolo (Ro). 10 aprile ore 9,30. Baratella. Incontro
Giovedì 10 aprile ore 9,30Fabio Baratella incontra i cittadini al mercato.
Porto Tolle (Ro). 10 aprile ore 11,30. Baratella. Incontro.
Giovedì 10 aprile ore 11,30 incontro al mercato con Fabio Baratella.
Padova. 10 aprile ore 21. Baratella. Serata socialista
Giovedì 10 aprile ore 21 presso il Cinema Multiastra, serata organizzata dal Partito Socialista Padovano. Partecipa Fabio Baratella.
Ravenna. 10 aprile ore 18. Zanca. Forum socialista
Giovedì 10 aprile alle 18 Forum Socialista presso la Cà de ven in via Corrado Ricci. Presenti i candidati a Camera e Senato, Maurizio Miserocchi e Massimo Corbelli ed il Capo lista al Senato Paolo Zanca, Consigliere regionale
Genova. 10 aprile ore 17. Incontro
Giovedì 10 aprile ore 17 Piazza di Ponte Decimo incontro con la candidata Angela Burlando. A Pegli ore 17 presso la stazione ferroviaria arriva il camper socialista.
Sarzana. (La Spezia) 10 aprile. Gazebo
Giovedì 10 aprile in occasione del mercato settimanale, sarà presente un gazebo di presentazione delle liste del Partito Socialista. A partire dalla mattinata fino al tardo pomeriggio saranno presenti i candidati alla elezioni politiche, tra cui Daniele Delbene e Augusto Gianfranchi. Alle ore 17.00, presso il Gazebo, si svolgerà un incontro, a cui sono invitati tutti gli iscritti e simpatizzanti del Partito Socialista Sarzanese, in cui Cristian Ferrari Coordinatore del Partito Socialista delegherà i rappresentanti di lista per ogni seggio elettorale del Comune di Sarzana.
Venezia (Cannaregio). 10 aprile ore 10. Intini. Incontro
Giovedì 10 aprile ore 10, Ugo Intini incontrerà Paolo Cacciari (Sinistra Arcobaleno) in un comizio pubblico che avrà come tema il confronto sui "7 punti laici" promossi recentemente dal candidato premier del PS Enrico Boselli. Introdurrà l'incontro Alvise Ferialdi.
Chioggia (VE) 10 aprile ore 20.30. Festa socialista
Giovedì 10 aprile ore 20.30 festa socialista. Parteciperanno i candidati Valentina Agatea,e Elso Resler. Per informazioni partitosocialista.ps@libero.it, oppure http://pschioggia.myblog.it
Sant'Agata Bolognese. 10 aprile ore 9. Gazebo
Giovedì 10 aprile dalle ore 9 alle ore 12,00, gazebo del Partito Socialista con distribuzione di materiale pubblicitario. Sarà presente l'assessore provinciale Marco Strada.
S. Lazzaro di Savena (Bo). 10 aprile ore 17.45. Chiusura campagna elettorale.
Giovedì 10 aprile ore 17.45 presso la Sala di Città, in Via Emilia (angolo Piazza Bracci) a S. Lazzaro di Savena (Bo), chiusura della campagna elettorale con un incontro pubblico. Introdurrà l'incontro Franco Franchi. Presiederà Mauro Ottavi.
Parteciperanno i componenti della Costituente Socialista di Bologna, i candidati socialisti bolognesi alla Camera e al Senato, rappresentanti delle associazioni che si richiamano al socialismo riformista.
Tra gli altri, saranno presenti: Marco Strada, Giampiero Mezzoli, Franco Ecchia, Mirka Signorini, Luigi Primavera, Michele De Michele, Patrizia Brandi, Rocco Mungo, Nascetti Romano, Pietro Antonio Procopio, Luciano Zacchini, Luciano Cavina, Angelo Cioni, Emanuele Felice, Massimo Zucchini, Claudio Lazzaretti, Massimo Bertuzzi, Donatella Barbieri, Michelangelo Stanzani.
L'incontro si concluderà alle ore 20 con un aperitivo.
La Spezia. 10 aprile ore 17.30. "Diritto alla casa, al lavoro, all'istruzione".
Giovedì 10 aprile alle ore 17.30 incontro, presso la Sala convegni della Federazione PS - Viale Italia, 190: "Diritto alla casa, al lavoro, all'istruzione". Saranno presenti: Fabio Morchio, Giorgio Traversone, Paolo Manfredini, i Candidati alla Camera e Senato del PS.
Ortonovo (Sp). 10 aprile ore 18. Brero. Chiusura campagna elettorale
Giovedì 10 aprile ore 18,00 - Loc. Isola Comizio di chiusura della campagna elettorale. Intervengono: Gianfranchi Augusto, Giorgio Brero, Angelo Zubbani.
Firenze. 10 aprile ore 15. Chiusura campagna elettorale. Nencini
Giovedì 10 aprile dalle ore 15,00 - piazza Strozzi, festa chiusura campagna elettorale. Ore 19 incontro con Riccardo Nencini.
Firenze. 10 aprile ore 16. Nencini. Chiusura della campagna elettorale
Giovedì 10 aprile alle ore 16 in piazza Strozzi i socialisti toscani per la festa di chiusura della campagna elettorale. La "Festa Socialista" prenderà avvio alle 16 alla presenza dei candidati del Ps in Toscana per la Camera ed il Senato e proseguirà per tutto il pomeriggio. Nel corso della manifestazione, che prevede anche un'esibizione di sbandieratori ed un set di musica dal vivo, verranno distribuite ai presenti mele rosse "griffate" con il logo del Partito socialista, come simbolo della difesa dei diritti dei consumatori. La festa si concluderà con l'intervento di Riccardo Nencini, capolista alla Camera, in programma alle 19.
Faenza. 10 aprile banchetto socialista
Giovedì 10 aprile in corso Mazzini a Faenza, nel pomeriggio, banchetto socialista con distribuzione di propaganda elettorale e incontro degli elettori.
Arezzo. 10 aprile ore 21. Ciucchi. Chiusura campagna elettorale
Giovedì 10 aprile ore 21,00 - c/o piazza risorgimento chiusura campagna elettorale
Partecipa Pieraldo Ciucchi.
San Romano (Pi). 10 aprile ore 21. Chiusura campagna elettorale
Giovedì 10 aprile alle ore 21, chiusura della campagna elettorale con Eros Carloppi, candidato al Senato.
Empoli. 10 aprile ore 9. Incontro
Giovedì 10 aprile, ore 9 - 13 Gian Paolo Silvestro incontra i cittadini al mercato Ponte Sull'Orme (Via Bisarnella)
S. Frediano. 10 aprile ore 21. "Il futuro di Cascina nell'area vasta"
Giovedì 10 aprile ore 21, presso il Centro Sandro Pertini - S. Frediano Via Toscoromagnola, incontro: "Il futuro di cascina nell'area vasta". Intervengono: Caterina Baroni, Fabio Poli , Giada Frenzilli. presiedono: Stefano Cateni e Giordano Ricoveri
Offida (AP).10 aprile ore 18.30. Incontro
Giovedì 10 aprile ore 18.30 presso incontro con i candidati l'Enoteca Regionale "Il programma per un'Italia laica, civile e moderna". Partecipano: Angela D'Augello, Antonella De Santis, Leo Sestri e Giancarlo Vesperini, Emidio Luzi e Giuseppe Laversa. Presiede il segretario della Federazione di Ascoli Piceno Antonio D'Isidoro.
Civitanova Marche. 10 aprile ore 17. Chiusura campagna elettorale
Giovedì 10 aprile, dalle ore 17 alle ore 20, in piazza XX settembre di Civitanova Marche verrà allestito un gazebo informativo e di distribuzione del materiale elettorale. Parteciperanno all'iniziativa che avrà per tema: "Protagonista del tuo futuro" i candidati socialisti della Provincia di Macerata: Giorgio Canella, Venanzo Ronchetti e Sandro Scipioni per la Camera dei Deputati e Luigi Tomassucci per il Senato della Repubblica. Interverranno i dirigenti socialisti di Civitanova: Augusto Frinconi, Giovanni Garofolo, Filomena Santolini, Ivo Costamagna.
Umbria. 10 Aprile, Incontri elettorali di Ada Girolamini
Ore 8.30/13.30 Gazebo- Ponte Felcino.
Ore 17.00 Perugia. Lavoro ed occupazione, gli impegni dei socialisti -, Sala conferenze Hotel Giò. Incontro pubblico sui temi dei bisogni e delle aspettative del mondo del lavoro e delle problematiche riguardanti i giovani ed i pensionati. Presiede il dibattito Nilo Arcudi, candidato alla Camera, interverranno Roberto Silvestri, Segretario Generale UIL Umbria, i capilista Ada Girolamini e Silvano Rometti e il candidato Casare Rotini. Concluderà i lavori Carlo Fiordaliso Segretario nazionale UIL-FPL.
Ore 19.00 Tuoro. Parco del Sodo, Incontro pubblico con i capilista Ada Girolamini e Silvano Rometti e i candidati Chiara Lucacchioni e Massimo Buconi. Sarà presente Roberto Bertini, segretario regionale PS.
Ore 20.00 Orvieto. Pizzeria la Barzelletta, incontro con la FGC.
Ore 20.00 Piediluco. Cena Hotel Lido.
Ore 21.00 Foligno. Palazzo Trinci, Aula Didattica, Incontro pubblico con i capilista Ada Girolamini e Silvano Rometti e il candidato Andrea Cicioni. Presiede Massimiliano Romagnoli. Concluderà i lavori Alessandro Battilocchio Parlamentare europeo.
Ore 21.00 Marsciano. Cerqueto, Centro di Lettura. Interverranno i capilista Ada Girolamini e Silvano Rometti e Roberto Bertini segretario regionale PS.
Ore 21.30 Nocera. Incontro pubblico.
Sant'Omero (Te). 10 aprile ore 18.30. Del Bue. Manifestazione pubblica
Giovedì 10 aprile alle ore 18,30 presso l'Ospedale di Sant'Omero si terrà una manifestazione pubblica sulla Sanità pubblica abruzzese.Interverranno Mauro Del Bue, Alessandra Candelori, Alberto Pompizi.
Napoli. 10 aprile. Di Lello
ore 10, manifestazioni a:
San Sebastiano al Vesuvio (Na), Marco Di Lello incontra i cittadini presso i gazebo del Partito Socialista in Piazza Municipio Arzano (Na), ore 11, manifestazione con Mimmo De Rosa, Antonio Simeone, Ciro Fiola. Conclude Marco Di Lello
Grumo Nevano (Na), ore 12, manifestazione con Ciro Fiola. Conclude Marco Di Lello.
Telese (Bn). ore 18, manifestazione con Alessandro Grimaldi e Gianvito Bello. Conclude Marco Di Lello.
Volla (Na). 10 aprile ore 18. Di Lello. Manifestazione
Giovedì 10 aprile ore 18 manifestazione presso l'hotel Leonessa. Interverranno: Maria Rosaria Buonocore, Marco di Lello, Ciro Fiola, Antonio Simeone.
Avellino. 10 aprile ore 19. Angius. Chiusura campagna elettorale
Giovedì 10 aprile ore 19, presso il Centro Sociale Samantha della Porta chiusura della campagna elettorale. Intervengono: Geppino Vetrano, Gennaro Oliviero. Conclude Gavino Angius.
Campobasso. 10 aprile ore 19.30. Chiusura campagna elettorale
Giovedì 10 aprile il Partito Socialista chiuderà la campagna elettorale.
Alle ore 19,30 - presso l'Hotel Rinascimento - interverranno Angelo Sollazzo, il segretario regionale Giuseppe Scarano ed i candidati molisani del Partito Socialista alla Camera e al Senato.
Caltanissetta. 10 aprile ore 16. Gazebo socialista
Giovedì 10 aprile ore 16:00 vicino villa Cordova in corso Conte Testasecca gazebo socialista
Friuli Venezia Giulia. 11 aprile. Spini. Chiusura campagna elettorale
Venerdì 11 aprile Valdo Spini, concluderà la campagna elettorale nel Friuli Venezia Giulia.
Alle ore 9 sarà a Monfalcone (Gorizia) per un incontro con le rappresentanze sindacali della Fincantieri. Alle 11.30 sarà a Trieste, al comprensorio di San Giovanni dove visiterà il Dipatimento di salute mentale. alle ore 13,00 si recherà in visita al giornale " IL Piccolo". Dopo un incontro con gli iscritti e simpatizzanti che si svolgerà in un agriturismo di Duino Aurisina (Trieste), raggiungerà Tolmezzo dove parteciperà alle !7.00 all'inaugurazione della sezione del Partito Socialista della Carnia. Infine alle 18.30 sarà a Udine, dove , in piazza XX settembre, si terrà la manifestazione di chiusura alla presenza del candidato sindaco Gianni Ortis.
Milano. 11 aprile ore 18. Craxi, Biscardini, Veronesi, Caputo. Manifestazione pubblica.
Venerdì 11 aprile alle ore 18 in Piazza della Scala a Milano comizio di chiusura della campagna elettorale. Con Bobo Craxi, Roberto Biscardini, Daria Veronesi, Roberto Caputo
Oriago (Ve). 11 aprile ore 18.30. "In bocca al lupo spritz party"
Venerdì 11 aprile ore 18,30, pub "Il ristoro", Via Venezia (S.R. 11)
Brindisi di chiusura della campagna elettorale con aperitivo. Siete tutti invitati. Sarà presente Alessio Bonetto.
Saronno. 11 aprile ore 20. Turci. Cena zapaterista
Venerdì 11 aprile alle ore 20 cena zapaterista (piatto forte paella valenciana) presso il Circolino Strafossato, via Filippo Reina 35. Saranno presenti Lanfranco Turci e i candidati del saronnese Giuseppe Nigro, Angelo Arnaboldi, Veronica Moiana, Marinella Miglietta Lorenzo Galli, Claudio Zanichelli. Chi volesse partecipare, può contattare Angelo al n. 349 5923455.
Ravenna. 11 aprile banchetto socialista.
Venerdì 11 aprile in piazza Medaglie d'oro a Ravenna, nella mattinata, banchetto socialista con distribuzione propaganda.
Rosignano. 11 aprile ore 9. Iniziativa
Venerdì 11 aprile ore 9 invito al voto per il P.S. e distribuzione di una rosa rossa alle donne che si recheranno a far spesa presso il maggior centro commerciale del Comune a Rosignano Solvay.
Montepulciano (Si). 11 aprile ore 21. Ciucchi. Chiusura campagna elettorale.
Venerdì 11 aprile ore 21 chiusura della campagna elettorale. Partecipa Pieraldo Ciucchi.
Chioggia (VE). 11 aprile ore 18. Chiusura campagna elettorale
Venerdì11 aprile ore 18 "Giovani socialisti in comizio" per la chiusura della campagna elettorale.
Rovigo. 11 aprile ore 18. Intini. Chiusura campagna elettorale
Venerdì 11 aprile alle ore 18,00 in Piazza Vittorio Emanuele II e ad Adria alle ore 21,00 al ridotto del Teatro Sociale, chiusura campagna elettorale con Ugo Intini e Fabio Baratella.
Gaggio di Marcon (VE). 11 aprile ore 18. Gazebo
Venerdì 11 aprile, ore 18 gazebo davanti alla Sezione del Partito Socialista in piazza I Maggio, con aperitivo elettorale.
Fusignano (Ra). 11 aprile. Chiusura della campagna elettorale
Venerdì 11 aprile chiusura della campagna elettorale a Piangipane. Durante la giornata banchetto per la distribuzione della propaganda elettorale e informazione ai cittadini sulle modalità di voto in corso Emaldi 103, davanti alla sede del Partito. Alle ore 19 aperitivo con simpatizzanti e cittadini presso il circolo "Rosso di sera". Il segretario Giorgio Ricci darà informazioni sul programma elettorale del Partito socialista.
Genova. Venerdì 11 ore 17. Chiusura campagna elettorale con Gavino Angius
Genova venerdì ore 17 Jolli Hotel Marina via Ponte Calvi 5, chiusura campagna elettorale con Gavino Angius.
Imperia. 11 aprile ore 20.45. Angius. Chiusura campagna elettorale.
Venerdì 11 aprile alle ore 20,45, nei locali del Centro Polivalente in Piazza Duomo (Porto Maurizio) Gavino Angius chiuderà la campagna elettorale.
Savona. 11 aprile. Chiusura campagna elettorale
Venerdì 11 aprile alle ore 18 in piazza Sisto IV chiusura della campagna elettorale con concerto e brindisi finale intervallato dai comizi dei candidati alla Camera, Senato e Provincia.
Andora (Sv). 11 aprile ore 21. Chiusura campagna elettorale
Venerdì 11 aprile ore 21.00 chiusura campagna elettorale.
Santa Luce (Pi). 11 aprile ore 21. Chiusura campagna elettorale
Venerdì 11 aprile alle ore 21 manifestazione di chiusura della campagna elettorale con Eros Carloppi, candidato al Senato.
Montalcino (Si). 11 aprile ore 13. Ciucchi. Pranzo socialista.
Venerdì 11 aprile ore 13, pranzo socialista. Partecipa Pieraldo Ciucchi.
Radicofani (SI). 11 aprile ore 16. Ciucchi. Manifestazione elettorale
Venerdì 11 aprile ore 16,00 - centro storico manifestazione elettorale
Partecipa Pieraldo Ciucchi
San Quirico D'Orcia (Si). 11 aprile ore 11.
Venerdì 11 aprile ore 16,00 - centro storico manifestazione elettorale con Pieraldo Ciucchi.
Roccastrada (Gr). 11 aprile ore 18. Comizio elettorale
Venerdì 11 aprile ore 18,00 - loc. Ribolla, comizio elettorale
Partecipa: Giancarlo Tei, candidato alla Camera
San Giovanni V.No (Ar). 11 aprile ore 18.30. Chiusura campagna elettorale
Venerdì 11 aprile ore 18,30 - Piazza Cavour chiusura campagna elettorale
Partecipano: i candidati aretini Graziano Cipriani, Patrizia Fani, Elisabetta Nardi, Giovanni Pelini, Antonio Perferi, Miro Petti. Vincenzo Caciulli, segretario provinciale PS
Livorno. 11 aprile ore 19. Nencini. Chiusura campagna elettorale
Venerdì 11 aprile ore 19 c/o Auditorium Camera di Commercio chiusura campagna elettorale
Partecipa Riccardo Nencini.
Viareggio (Lu). 11 aprile ore 20.30
Venerdì 11 aprile ore 20,30 - c/o Bar Liberty piazza Campioni chiusura campagna elettorale
Partecipa Riccardo Nencini.
Montepulciano (Si). 11 aprile ore 21.
Venerdì 11 aprile ore 21,00 - c/o Sala Polivalente (ex Macelli): Noi socialisti. Un voto libero, utile all'Italia. Partecipa Pieraldo Ciucchi.
Scarperia (Fi). 11 aprile ore 21.30. Chiusura campagna elettorale
Venerdì 11 aprile ore 21,30 - c/o Sala del Consiglio Comunale nel Palazzo dei Vicari, chiusura campagna elettorale. Partecipano: Mariella Magi Dionisi, Maria Grazia Cappelletti, Vanni Pieri, Claudio Piccirillo.
Empoli. 11 aprile ore 19. Chiusura campagna elettorale
Venerdì 11 aprile, ore 19 aperi-cena e chiusura della campagna elettorale con Gian Paolo Silvestro al 3 bar's in via Fucini
San Giovanni Valdarno. 11 aprile ore 18:00. Ciucchi. Chiusura campagna elettorale
Venerdi 11 aprile alle ore 18, nel Gazebo posto in Piazza Cavour manifestazione di chiusura della campagna elettorale del Partito Socialista con Pieraldo Ciucchi
Faenza. 11 aprile ore 20.30. Chiusura campagna elettorale
Venerdì 11 aprile alle ore 20.30 presso il Circolo Tennis di Faenza, chiusura della campagna elettorale in pizzeria. Saranno presenti i candidati Massimo Corblelli e Maurizio Miserocchi. Per prenotazioni telefonare al numero 054621055.
Prato. 11 aprile ore 16.30. Ciucchi Nencini. Chiusura campagna elettorale
Venerdì 11 aprile ore 16.30 P.zza Lippi Spazio Mercatino Coperto chiusura campagna elettorale. Partecipano: Pieraldo Ciucchi, Riccardo Nencini, Calamai Paolo, Christian Corda e Risaliti Alberto.
Roma. 11 aprile ore 12. Grillini. Conferenza stampa
Venerdì 11 aprile, ore 12 presso la Galleria Alberto Sordi, conferenza stampa: "I Radicali di Sinistra votano Franco Grillini Sindaco di Roma". Partecipano: Franco Grillini, Fabrizio Cianci, Nicola Del Duce, Atlantide Di Tommaso.
Ostia Antica (Rm).11 aprile ore 21. Chiusura campagna elettorale
Venerdì 11 aprile alle ore 21, Sala Teatrale "Andrea Costa". Chiusura campagna elettorale con Assogna, Maidecchi, Randazzo e Spettacolo del Teatro Stabile di Ostia Antica.
Cagliari. 11 aprile ore 18 chiusura campagna elettorale
Venerdì 11 aprile alle ore 18 nei locali della Fiera Campionaria in viale Diaz a chiusura della campagna elettorale.
Palermo, 11 aprile. Tavolo Fgs
Fino a venerdì 11 aprile, in via Ruggero Settimo (sotto i portici) tavolo dei giovani socialisti a sostegno delle liste socialiste.
Termini Imerese (Pa).11 aprile. De Michelis. Manifestazione pubblica.
Messina. Fino all'11 aprile. "Gazebo dei socialisti"
Da giovedì 3 aprile a venerdì 11 aprile a in piazza Cairoli "Gazebo dei socialisti".
www.partitosocialista.it
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